Attualità
Cremosina cinque multe in un giorno: la strada sotto controllo degli agenti
Cremosina cinque multe in un giorno soltanto nel lato valsesiano per velocità elevate e per dotazioni fuori legge nelle moto.
Cremosina cinque multe in un giorno
Occhi puntati sulla Cremosina da parte della Polstrada di Varallo. Nei giorni scorsi una pattuglia ha sanzionato cinque motociclisti, in un caso per eccesso di velocità. Di propria iniziativa la Polstrada di Varallo ha intensificato i controlli, anche in vista della ripresa dei movimenti dopo il lockdown dovuto al Coronavirus.
Intensificati i controlli
La Polstrada di Varallo, per il versante valsesiano, ha avviato i controlli fermando decine di motoveicoli. In un caso è stato sanzionato un motociclista con una multa da 87 euro per aver violato i limiti di velocità. Altri motociclisti sono stati sanzionati per le dotazioni non a norma installati sulle loro moto.
La parola ai motociclisti
Dopo l’ennesimo incidente che ha visto un motociclista 40enne di Postua perdere la vita sulla Cremosina e dopo l’intervento dei sindaci di Valduggia e Pogno che hanno annunciato l’arrivo degli autovelox, si registra anche l’intervento dell’associazione «2nove9», che ha la sua sede nella provincia di Monza e Brianza e che si occupa di offrire gratuitamente sostegno legale, medico e psicologico alle vittime di incidenti stradali, nata dopo due incidenti sulle strade novaresi in cui persero la vita due motociclisti amici del gruppo.
Sabbia sull’asfalto
«Abbiamo letto – spiega Roberto Cancedda, dell’associazione – che il motociclista sarebbe scivolato su un materiale sabbioso depositato sull’asfalto. Su quella strada non sarebbe il primo sversamento di materiale che viene segnalato, cercheremo di capire che tipo di materiale sia». Alle indagini della polizia si affiancano quelle dei volontari: «Noi abbiamo un duplice obiettivo – continua Cancedda – quello di essere presenti, pronti ad aiutare anche le famiglie delle vittime della strada, e quello di dire ai motociclisti di comportarsi in modo regolare. Ma serve la collaborazione da parte di tutti, anche dei gestori delle infrastrutture stradali. Cercheremo di capire anche per la Cremosina se ci sono delle criticità, cercando di capire la natura dei sedimenti: intanto rivolgiamo un appello alla prudenza per tutti».
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