Gli alunni portano in staffetta la bandiera della pace in Valsesera. Le foto

Gli alunni portano in staffetta la bandiera della pace in Valsesera. Bambini e adulti si sono passati la bandiera della pace. Un momento significativo vissuto con intensità e partecipazione dalle scuole che fanno capo all’istituto comprensivo di Pray.

Gli alunni portano in staffetta la bandiera della pace in Valsesera

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Martedì la staffetta della pace è partita da Portula per arrivare sino a Sostegno toccando i vari plessi. Lungo il tragitto gli alunni con striscioni, bandiere colorate, cappellini, disegni appesi alle scuole, volontari che hanno garantito la sicurezza, cittadini che hanno applaudito il passaggio. Un modo per organizzare, secondo le norme anti-Covid, la tradizionale festa della pace lanciando un messaggio di speranza e di unione.

«Abbiamo mantenuto – spiega la dirigente Monica Bassotto Paltò – il tema “Podi di pace” dello scorso anno, per sottolineare l’importanza dello sport inteso come scuola di corretta interpretazione del confronto e portatore di pace tra i popoli. E’ stato davvero un bel momento che ha coinvolto tutti. Grazie alle amministrazioni comunali, protezione civile, alpini e Croce rossa Borgosesia e a tutti i docenti che hanno contribuito e corso a fianco degli alunni. La manifestazione è stata un successo, un momento da ricordare».

A partecipare sono stati anche i docenti Gianluigi Colpo in bicicletta da Portula a Granero, Elena Romagnolo di corsa da Pray a Crevacuore, Claudia Dagostino in bici da Crevacuore a Sostegno e Mattia Loro Pilone in bicicletta su tutto il percorso. Un filo che ha unito sotto la bandiera della pace le varie scuole che hanno anche preparato dei pensieri.

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