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In Valsesia cresce il turismo naturista: primo distretto in Italia

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In Valsesia cresce il turismo naturista: Varallo è il primo distretto d’Italia.

In Valsesia cresce il turismo naturista

Con la corrente del fiume, l’alluvione di ottobre ha portato via la spiaggia naturista sul Sesia, ma ne ha restituita una ancora più grande. La nuova area naturista sorge circa 200 metri più in giù rispetto a quella inaugurata nel 2019 in località Balangera (zona discoteca Igloo). E sebbene abbia iniziato a essere frequentata già con le prime belle giornate di marzo, è stata inaugurata ufficialmente solo questo weekend.

Primo distretto in Italia

Sin dall’annuncio della sua creazione, l’idea della spiaggia naturista non è piaciuta a tutti ed è stata talvolta aspramente criticata. Tuttavia, secondo l’amministrazione comunale di Varallo e molti commercianti locali rappresenta un’opportunità importante per attrarre più visitatori in zona, tanto che la città di Varallo e la Valsesia sono appena diventate il primo Distretto del turismo naturista di Anita.

Ci pensa “Anita”

Acronimo di “Associazione naturista italiana”, il sodalizio si occupa di tenere pulita la spiaggia della Balangera, che rimane comunque libera e accessibile a tutti gratuitamente. Da metà giugno, inoltre, Anita ha attrezzato la zona con un tavolo da picnic e uno spazio per il beach volley. Domenica 4 luglio un aperitivo sulla spiaggia ha anche ufficialmente inaugurato la stagione.

Marco Calzone, consigliere di Anita, direttore di uno dei supermercati di Varallo, e primo promotore dell’area naturista sul Sesia ci ha raccontato come è andata. «Il tempo è stato clemente e l’aperitivo di inizio stagione è stato un successo. Tantissimi i frequentatori, famiglie intere con bimbi di pochi mesi e nonni quasi ottantenni. Speriamo in una bella stagione estiva valsesiana che possa protrarsi fino a fine settembre».

In programma dei pacchetti turistici

Per i prossimi mesi, inoltre, sono in programma due eventi: il Ferragosto in spiaggia e la festa di chiusura della stagione estiva a settembre. Ma il sodalizio e l’amministrazione comunale vogliono pensare ancora più in grande. E così è nata l’idea dei Distretti del turismo naturista. E, con Marco Calzone, il progetto parte proprio da Varallo, con la Valsesia come primo Distretto in Italia.

Di cosa si tratta

«Laddove ci sia una spiaggia, un’area o anche un terreno naturista, vogliamo costruire dei pacchetti di offerta turistica, commerciale e storico-culturale legati a quel territorio – spiega sulla rivista naturista Giampietro Tentori, presidente di Anita -. Vogliamo creare convenzioni con gli operatori turistici e le strutture ricettive locali, ma anche con fiere e musei, per creare un sistema di offerta turistica regionale legata alla presenza di diverse spiagge e luoghi naturisti».

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1 Commento

1 Commento

  1. angelo

    9 Luglio 2021 at 6:24

    mah tra zanzare e insetti vari non so se sia una bella idea,

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