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La fiaccola portata da Quarona a Ghemme “accende” le celebrazioni per la Beata. LE FOTO

Autorità civili e religiose insieme a cittadini si sono uniti per celebrare la patrona della Valsesia.

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La fiaccola portata da Quarona a Ghemme “accende” le celebrazioni per la Beata. Con la benedizione e partenza della fiaccola votiva dalla chiesa della Beata al Piano di Quarona si sono aperte ufficialmente venerdì le celebrazioni per il Ventennale della Beata Panacea e la sua proclamazione a patrona della Valsesia.

La fiaccola portata da Quarona a Ghemme “accende” le celebrazioni per la Beata

Cinque tedofori, in rappresentanza dell’associazione Brutal Trail hanno portato la fiaccola fino alla chiesa parrocchiale ghemmese, accompagnati nell’ultimo tratto del tragitto da molti fedeli, che hanno preso parte all’apertura dei festeggiamenti, avvenuta alla presenza delle autorità civili e militari, e alla messa celebrata dal vicario episcopale della Valsesia, don Gianluigi Cerutti.


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Dopo l’apertura della mostra “Facciamo la pace” allestita all’oratorio del Santissimo Sacramento, che sarà visitabile per tutto il tempo delle celebrazioni, la Pro loco ha offerto un apericena a palazzo Gallarati. Di seguito, alle 20, all’interno del Castello Ricetto, si è svolta la sacra rappresentazione della vita della Beata Panacea a cura dell’associazione “Teatromalia”.

Il concerto della banda

La giornata di sabato è stata caratterizzata dal concerto della Banda giovanile regionale, sul sagrato della chiesa parrocchiale mentre, in serata, sempre all’interno del Ricetto, a cura dell’associazione “Noi del Castello” è stato proiettato il filmato “Panasìa”, sulla vita della giovane pastorella. Il giorno successivo il vescovo di Biella, monsignor Roberto Farinella, ha presieduto la messa delle 10.30 e, nel pomeriggio, ha guidato la processione dalla chiesa parrocchiale.

 

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