L’Incoronata ritorna a Varallo dopo cinque mesi di restauro

L’Incoronata ritorna a Varallo dopo cinque mesi di restauro. Aveva lasciato per la prima volta la città, dove arrivò nel maggio del 1633, lo scorso 3 novembre.

L’Incoronata ritorna a Varallo dopo il restauro

Dopo l’intervento conservativo da parte della ditta “Nicola Restauri” di Aramengo, i fedeli potranno tornare a rivedere l’effigie della patrona di Varallo domenica 23 aprile quando si terrà una giornata di celebrazioni dedicate proprio al suo ritorno. In questa speciale occasione la statua sarà portata in processione per essere fruibile proprio a tutti i fedeli.

I primi a vederla

I primi a rivederla sarà la parte più “fragile” dei varallesi, gli ospiti di Casa Serena. Alle 15 il vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla, presiederà un momento di preghiera accompagnato dalla banda “Città di Varallo”.
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Alle 15.45 inizierà la vera e propria processione che si avvierà verso il centro cittadino passando per via Brigate Garibaldi e corso Roma fino a raggiungere piazza Vittorio dove, alle 16.30, due bambini porteranno la corona ridorata su di un cuscino al vescovo che la poserà nuovamente sul capo della statua, mentre i fedeli reciteranno la preghiera a lei dedicata e intoneranno, guidati dal coro liturgico San Gaudenzio, l’inno tanto caro alla comunità varallese. Alle 17.15 la processione si avvierà verso la collegiata dove alle 18 si terrà la messa solenne presieduta dal vescovo con i sacerdoti della valle.
Al termine della messa la statua verrà riposta nella sua cappella.

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