Luigi Dimino lotta contro la malattia: gli amici centauri gli stanno vicino

Luigi Dimino lotta contro la malattia: gli amici centauri gli stanno vicino. Da un anno il popolare saxofonista è stato colpito da una rara sindrome, ed è ancora ricoverato in ospedale.

Luigi Dimino lotta contro la malattia: gli amici centauri gli stanno vicino

Un incubo lungo ormai più di un anno, ma Luigi Dimino non molla di certo. E la forza per superare la malattia arriva anche dagli amici. Lo sa bene il celebre musicista noto a Gattinara e in tutta la Valsesia, che sta lottando contro una malattia rara come la Guillain-Barrè, che lo sta tormentando.

Nelle scorse settimane gli amici centauri hanno fatto tappa a Orbassano all’ospedale San Luigi Gonzaga dove è ricoverato per incontrarlo e fargli sapere che in tanti lo stanno aspettando ancora con il suo sax e in giro con la sua Ktm.

La vicinanza degli amici

Sono stati momenti emozionanti. Dimino, visibilmente emozionato ma anche provato dai mesi di cura, è stato felice di vedere così tante persone attorno a sè. Non ha potuto salire sulla sua moto, ma gli amici hanno organizzato un carosello di moto attorno a lui nel piazzale dell’ospedale. Il tutto immortalato in un video caricato anche sui social. E’ stata una visita speciale, un po’ a sorpresa che ha motivato tantissimo Dimino.

Sono stati mesi difficili per Dimino, dopo aver scoperto la malattia ha iniziato la terapia. Grazie anche al suo spirito ha saputo farsi apprezzare dall’equipe dell’ospedale dove prosegue con la fisioterapia.

Più di un anno di sofferenze

Sulla sua pagina Facebook ha cercato di aggiornare gli amici e conoscenti. Ad aprile scriveva: «Sono esattamente 10 mesi che sono ricoverato in ospedale per questa malattia rara, la sindrome di Guillain Barrè… Grazie alla morfina il dolore è sopportabile. Ringrazio i medici che si stanno prendendo cura di me. Gli amici che mi supportano e vengono a trovarmi… E infine te Piera Alessandra Gillio che, nonostante tutte le difficoltà, sei sempre presente e mi aiuti a combattere questo mostro maledetto».

Dimino, come spiega lui stesso, ha passato sei mesi in terapia intensiva, poi è iniziata la terapia per cercare di battere la Guillain Barrè e cercare di recuperare le forze.

La sindrome di Guillain-Barré è una malattia neurologica, in genere rapidamente progressiva ma autolimitante. E’ caratterizzata da debolezza muscolare e lieve perdita della sensibilità, paralisi progressive. La causa sembra essere di tipo autoimmune. Insomma un percorso difficile e sintomi davvero invalidanti.

Tanta solidarietà

Sempre tramite i social sono davvero tanti i messaggi che arrivano a Luigi Dimino, un personaggio che ha saputo farsi conoscere e appezzare da tutti. Con il suo saxofono ha partecipato a concerti, suonato a tantissimi matrimoni, ha portato avanti progetti musicali legati al territorio. Durante il periodo Covid (di cui peraltro aveva sofferto lui stesso) aveva organizzato anche concerti online per intrattenere gli amici e il pubblico.

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