Quarona centro estivo per 150 ragazzi: sedi anche nelle frazioni

Quarona centro estivo in partenza: attesi oltre 150 ragazzi, divisi in gruppi.

Quarona centro estivo al via

Conto alla rovescia per l’inizio del centro estivo di Quarona. Da lunedì, e sino all’inizio del prossimo anno scolastico, più di 150 bambini e ragazzi seguiranno le attività che verranno proposte su sei differenti sedi (al loro interno suddivise in più zone) dal primo mattino sino al tardo pomeriggio. Il servizio di assistenza coprirà l’intero periodo delle vacanze estive, sotto il coordinamento del Comune: «Avevamo assicurato un aiuto completo alle famiglie, dando una copertura totale sino alla riapertura ufficiale delle scuole compreso il mese di agosto, e siamo riusciti a mantenere quanto promesso – presenta il centro estivo il sindaco Francesco Pietrasanta -, soprattutto garantendo le priorità prefissate, vale a dire massima sicurezza, apertura piena e costi contenuti per le famiglie. Se il Comune avrà la gestione globale dell’attività, sul campo lavoreranno la parrocchia di Quarona per quanto riguarda bambini e ragazzi della scuola primaria e media, la cooperativa “Oltre il Giardino” e l’associazione “Archimede” per i bambini della scuola dell’infanzia».

I gruppi

E’ il centro estivo curato dalla parrocchia sotto lo slogan “Qui si vive”. Sono un centinaio gli iscritti, che saranno suddivisi in gruppi di otto-dieci unità secondo fasce d’età, e si ritroveranno all’oratorio di Quarona (cinque gruppi), alla casa parrocchiale e alla sede degli alpini a Doccio (tre gruppi), alla casa parrocchiale di Locarno (tre gruppi con i ragazzi più grandi). L’orario è dalle 8.30 alle 17.30, con possibilità di un pre orario dalle 7.30 e un posto orario sino alle 18.30. Il costo settimanale è di 40 euro per iscritto comprensivo di pasto e merenda; è di cinque euro a settimana l’eventuale partecipazione al pre o al post orario. Non sarà possibile aprire il grest con la consueta festa al San Giovanni, così come non si potrà organizzare la festa finale e le uscite in piscina. Tuttavia saranno incentivate le attività all’aperto e in mezzo alla natura. L’accesso sarà con dispositivi di protezione, e con un controllo di pre-triage quotidiano. Al mattino un’ora almeno sarà dedicata ai compiti delle vacanze. I partecipanti (una cinquantina gli iscritti al momento) saranno divisi tra il micronido (i più piccoli di 3 anni) sotto il controllo della cooperativa “Oltre il Giardino” e all’asilo Zuccone (4 e 5 anni), gestiti dall’associazione “Archimede”.

I costi

I costi sono di 40 euro a settimana, più 3 euro al giorno per la mensa che prevede colazione, pranzo e merenda; cinque euro settimanali la partecipazione al pre o al post orario. «In questo caso la mensa è calcolata al di fuori del costo settimanale perchè c’è la possibilità di andare a prendere i bambini e riportarli – spiega il sindaco -. Abbiamo previsto anche uno sconto sul secondo iscritto, in caso di presenza di fratelli, sulla base dei parametri Isee». Non manca dunque molto, e il centro estivo quaronese aprirà i battenti: «Organizzando il servizio abbiamo innanzitutto cercato di agevolare le famiglie, tenendo il più possibile bassi i costi – commenta Pietrasanta -. Le entrate copriranno solo una parte delle spese e sarà il Comune a coprire la quota eccedente». Sono previste ulteriori agevolazioni per le famiglie: «Stiamo aiutando le famiglie nelle richieste per ottenere il bonus baby sitter – conclude il sindaco – che potranno così utilizzare per pagare il centro estivo. Anche il Comune cerca fondi e partecipiamo a un bando per ottenere finanziamenti che vadano a coprire una parte dei costi da sostenere».

Immagine di repertorio

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