Quarona il Covid fa raddoppiare i costi per i servizi scolastici

Quarona il Covid raddoppia i costi dei servizi scolastici: le spese aggiuntive, tuttavia, non andranno a carico delle famiglie.

Quarona il Covid raddoppia i costi

Dispositivi di protezione, sanificazioni e altri adempimenti legati al Covid fanno lievitare i costi legati alla scuola per il comune di Quarona. Dopo l’avvio del trasporto studenti e del pre orario, da lunedì partiranno gli altri servizi scolastici vale a dire mensa e post orario. Si entra a pieno regime, con uno sforzo dal punto di vista organizzativo ed economico. E che, per la mensa, ha trovato una soluzione logistica grazie alla parrocchia che ha messo a disposizione i locali dell’oratorio. L’aumento generale dei costi non graverà sulle famiglie, ma sarà accollato dal Comune.

LEGGI ANCHE: Borgosesia, Quarona e Varallo: mascherina obbligatoria anche nelle vicinanze delle scuole

Il pranzo

«Le norme anti-covid impongono molte restrizioni e ci siamo trovati nella necessità di rivedere il servizio mensa – conferma il sindaco Francesco Pietrasanta -. Per la scuola media nessun problema. Viceversa, alle elementari, per evitare assembramenti c’era la preoccupazione di dover organizzare più turni per suddividere le classi, andando così ad appesantire la didattica. Si è trovata la soluzione, adeguando il salone dell’oratorio ad ospitare alcuni alunni per la mensa. E’ una soluzione che considero ottimale poichè l’oratorio è comunque vicino alla scuola, soprattutto nel caso piova, e non c’è necessità di attraversare strade. Così gli studenti potranno mangiare nello stesso orario, in parte a scuola in parte all’oratorio. Un ringraziamento va al parroco don Matteo che ha accolto la proposta, garantendo la disponibilità dei locali per un anno. Il Comune riconosce un contributo complessivo di cinquemila euro per coprire le spese di riscaldamento e generali».

Più spese

In oratorio verrà anche ospitato il post-orario, che inizia alle 16.30: saranno le insegnanti ad accompagnare i bambini in oratorio, dove verranno poi recuperati dai genitori all’orario convenuto. Per sostenere i servizi scolastici, i costi sono quasi raddoppiati: «Da 143mila euro si passa a 275mila – evidenzia il primo cittadino -, sia per i servizi che per l’organizzazione dei centri estivi. Sono spese collegate soprattutto al maggior numero di educatori da impiegare, per acquisti di dispositivi di protezione, per adeguare i locali, per pulizie e sanificazioni. E ancora, nella gestione della mensa con il passaggio ai pasti confezionati a monoporzioni. E’ un esborso notevole, tenuto conto che viene coperto solo parzialmente dalle entrate, che rappresentano circa il cinquanta per cento». Non sono tuttavia previsti aumenti per le famiglie: «Le tariffe restano invariate – conferma Pietrasanta -. I costi sono elevati ma non graveranno sulle famiglie. Le maggiori spese saranno coperte con risorse comunali, nella speranza che la situazione di emergenza non persista e si possa rientrare nella normalità».

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook