Rive del Sesia come una discarica: rimossi quintali di rifiuti. Le foto

Le rive del Sesia come una discarica: raccolti più di 40 sacchi di rifiuti da un gruppo di giovani volontari.

Rimossi quintali di rifiuti dalle rive del Sesia

Nei giorni scorsi alcuni ragazzi hanno raccolto più di quaranta sacchi di rifiuti lungo il Sesia, nella zona tra Locarno e Crevola. E adesso lanciano un appello: «C’è ancora tanta immondizia tra gli alberi, uno spettacolo indecente. Forse le istituzioni dovrebbero intervenire prima che arrivino le piogge e l’acqua si porti via tutto».

L’iniziativa è nata grazie alla sensibilità di alcuni giovani valsesiani. «Siamo un gruppetto di amici – spiega Christian Bazzan, tra i promotori dell’idea –. Ci organizziamo via WhatsApp, ci troviamo al fiume e iniziamo a raccogliere tutta l’immondizia che troviamo».

Tra i rifiuti c’è di tutto

«Quei rifiuti erano già lì prima della piena che interessò la Valsesia nell’ottobre del 2020 – aggiunge –. Nelle giornate di pulizia abbiamo trovato di tutto: indumenti, tanto polistirolo che avevo notato anche più a valle, verso Quarona, ma anche rifiuti di tipo ospedaliero e farmaceutico (come lacci emostatici, bende, ma anche aghi per i prelievi)».

Tutta l’immondizia è rimasta incastrata tra le rocce, oppure sui rami degli alberi. «Nonostante la grande pulizia fatta, purtroppo di materiale ce n’è ancora parecchio. Ci siamo trovati di fronte a una vera e propria discarica a cielo aperto, uno spettacolo indegno per la nostra vallata».

L’appello alle istituzioni

E poi il giovane lancia anche un appello affinché si possa risolvere la situazione in modo definitivo. «Le istituzioni dovrebbero intervenire – sottolinea –, questo è il momento giusto. Il livello del fiume è basso ed è possibile recuperare i rifiuti. Noi comunque andremo avanti con la pulizia e ci piacerebbe che anche altre persone ci seguissero. Lo facciamo per il nostro territorio e per il nostro fiume».

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