Romagnano Cafè avvia una collaborazione con Telefono Azzurro

Romagnano Cafè avvia una collaborazione con Telefono Azzurro e cerca giovani da reclutare.

Romagnano Cafè avvia una collaborazione con Telefono Azzurro

L’associazione “Romagnano cafè” prosegue la sua attività. Il sodalizio progetta inoltre ulteriori collaborazioni con le associazioni nazionali. Intanto, il gruppo guidato da Alessandro Pettinaroli, ha stretto una collaborazione con il Telefono azzurro.

«Si tratta di una raccolta fondi analoga a quella fatta con Unicef – spiega Pettinaroli -. Al momento è tutto in sospeso per via del Covid ma l’associazione ci aggiorna periodicamente sulle date. Proprio oggi hanno spostato l’evento di una settimana. Quindi da metà aprile si andrà alla fine del mese. I progetti sul territorio sono al momento sospesi, quindi collaboriamo con strutture nazionali per dare un contributo sociale».

Il nuovo direttivo

Nel frattempo il mese scorso i membri hanno votato per rinnovare il direttivo. Alessandro Pettinaroli confermato presidente presidente; sua vice Francesca Ruga; Michela Bittau tesoriere; Matteo Martelli segretario e Luigi Verruca consigliere. L’attuale composizione del direttivo rimarrà in carica fino al 2023. «Ringraziamo – afferma Pettinaroli a nome dell’associazione – Riccardo Bordin che esce dal direttivo, pur rimanendo a disposizione della squadra».

In preparazione il tesseramento 2021. «Contatteremo singolarmente i circa 40 soci del 2020 e faremo un post per tutti. Rimane confermata la quota di 5 euro».

La storia del sodalizio

“Romagnano cafè” nasce nel 2018 e sceglie come “trampolino di lancio” la festa patronale di san Silvano. Insieme alla Pro loco cittadina, infatti, aveva organizzato i festeggiamenti per il santo patrono, che durarono ben cinque giorni.

Si cercano giovani reclute

«L’associazione nasceva per ricostituire un gruppo di associazioni e ripartire con san Silvano – spiega Pettinaroli -. Abbiamo organizzato le ultime tre edizioni in veste di capofila, ma con la collaborazione delle altre associazioni del paese, che hanno contribuito enormemente. Grazie a questo e alla ricostituzione della Pro loco cittadina, san Silvano è tornato nelle mani della Pro loco, come era giusto che fosse. Noi, invece, quando si potrà, vorremmo indirizzarci su eventi con un target molto più giovanile, una carenza che a Romagnano è evidente da tanti anni. Siamo quindi alla ricerca di volontari e prediligiamo “menti molto fresche”».

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