Salumificio vuole acquistare lo stabilimento Portalupi: speranze per nuovi posti di lavoro

Salumificio vuole acquisire la Portalupi: si riaccendono le speranze per i posti di lavoro.

Salumificio vuole acquisire la Portalupi

Potrebbe rinascere a nuova vita l’ex Portalupi di Guardabosone. C’è l’offerta di un salumificio che ha intenzione di riprendere la produzione. La conferma arriva anche dal Comune di Guardabosone. «E’ vero – spiega il sindaco Nicole Bosco – siamo stati contattati da un tecnico dell’azienda che ha presentato l’offerta per acquisire l’ex Portalupi. Non possiamo che essere felici per questa notizia e speriamo davvero che sia l’inizio della ripresa per questo storico stabilimento». Da quello che trapela sembra che la società avvierà una produzione un passo dopo l’altro sperando di andare a regime il prima possibile.

Il fatturato

E dire che l’ex Portalupi aveva conosciuto ottime annate con un fatturato in crescita. Per varie vicissitudini la ditta era finita all’asta dopo la sentenza di fallimento del 2017, ma per un certo periodo l’attività era ancora proseguita sotto le insegna di “Portalupi food” che aveva trovato l’accordo con il curatore fallimentare per un affitto del ramo d’azienda. Si era cercato di portare avanti l’impresa grazie ai contratti stipulati, ma il progetto è durato poco. Già nel 2019 lo stesso curatore aveva manifestato la volontà di avvalersi della clausola risolutiva prevista nel contratto di affitto per procedere alla liquidazione totale. Quindi l’azienda si è definitivamente fermata. Una cinquantina le persone che erano state impiegate ancora nell’ultimo periodo, alcune assunte, altre tramite cooperativa. Molti erano giovani lavoratori assunti negli ultimi anni dalla vecchia proprietà proprio con l’obiettivo di rilanciare l’attività.

L’asta

La sentenza di fallimento era sopraggiunta in seguito anche a una ingiunzione da parte di alcuni ex dipendenti e pensionati che lamentavano il mancato incasso delle proprie spettanze. Era stati firmati accordi rateali, in alcuni casi rispettati parzialmente e per altri al momento disattesi.
Dopo la sentenza del tribunale l’intero complesso della Portalupi Salumi era stato messo all’asta. In vendita c’era l’intero stabilimento di regione Merconsile, oltre alla licenza, i marchi e segni distintivi dell’azienda. Il prezzo base per l’acquisto è stato fissato in 735mila euro circa, oltre alle tasse e imposte di legge e spese di trasferimento. Questa era la richiesta fatta a ottobre, dove non erano pervenute offerte. La storia della Portalupi Salumi inizia negli anni ’30 del secolo scorso come bottega salumaia, aperta dalla famiglia Portalupi a pochi chilometri da dove ora sorgono gli stabilimenti industriali, costruiti a fine anni Sessanta a Guardabosone.

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