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Troppi piccioni a Serravalle: appello del Comune
Troppi piccioni a Serravalle: appello del Comune. Il sindaco invita tutti a sigillare i luoghi dove i volatili possono fare il nido.
Troppi piccioni a Serravalle: appello del Comune
Allarme piccioni a Serravalle: da tempo l’amministrazione comunale sta cercando una soluzione per fare in modo che i volatili non sporchino, in particolare la via principale del paese. Anche in un video messaggio pubblicato sui social, il sindaco Massimo Basso ha fatto presente la criticità evidenziando di aver fatto appello anche all’Azienda sanitaria e al Prefetto.
Già lo scorso anno era stata emanata un’ordinanza in cui si vietava ai cittadini di dare cibo ai volatili.
C’è un’ordinanza
«Abbiamo emanato anche una ordinanza dove chiediamo a tutti i proprietari di abitazioni di sigillare le eventuali aperture che rimangono aperte e possono essere un punto dove i piccioni nidificano – evidenzia il primo cittadino -. Inoltre nelle precedenti settimane sono stati anche posizionati degli appositi strumenti che fungono da dissuasori, ma anche in questo caso la situazione non è di gran lunga migliorata».
L’amministrazione continuerà a cercare di trovare soluzioni alternative per tenere a bada gli uccelli, nel frattempo invita tutti i cittadini a chiudere eventuali botole o pertugi che potrebbero essere utilizzati come rifugi dai piccioni.
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Lili
18 Luglio 2022 at 8:10
Nn ho parole. Adesso ce la prendiamo pure coi piccioni. A Serravalle fanno poco e niente , si svegliano solo in prossimità delle elezioni. Abbiamo un problema di tubazioni con perdite d’acqua e loro pensano ai poveri piccioni. La passerella è chiusa da una vita e loro pensano ai piccioni. Paghiamo un sacco di tasse sui rifiuti, hanno tolto la raccolta dello sfalcio e la dobbiamo pagare, e loro pensano ai piccioni….nn ho parole. Nn fanno niente per attirare gente in paese, un paese ormai morto e loro pensano ai piccioni
Armando
18 Luglio 2022 at 9:48
I piccioni sono oggettivamente un problema. Le ricordo che sono portatori del virus responsabile della meningite, grazie alle loro deiezioni (oltre a fare schifo) che “depositano” ovunque. Non è un caso che siano chiamati “topi di fogna con le ali” e il paragione è assolutamente azzeccato. Occorre, come nel caso della fauna selvatica, controllare il numero con abbattimenti e sterilizzazioni mirate.
Lili
18 Luglio 2022 at 13:50
I piccioni fanno i loro bisogni e fanno schifo, noi lordiamo i boschi con la ns spazzatura e teniamo la peggior specie di virus nei laboratori. Sempre colpa della natura. Nn ho parole!
Lili
18 Luglio 2022 at 8:14
Nn ho parole. Adesso se la prendono coi piccioni. Abbiamo un comune che è un colabrodo nelle strutture idriche e loro pensano ai piccioni. La passerella è chiusa da anni, e loro pensano ai piccioni, hanno tolto la raccolta sfalci, facendoci cmq pagare conti salati in rifiuti e pensano ai piccioni. Nn fanno niente per attirare gente in paese, e pensano ai piccioni. Fanno qualcosa solo in prossimità delle elezioni,a pensano ai piccioni..
Nn ho parole!
Lili
18 Luglio 2022 at 13:18
Gli uomini sono il problema, noi li creiamo e diamo la colpa alla natura. Nn abbiamo scuse e nn giriamoci intorno che il comune di Serravalle sesia fa.poco o niente per i cittadini
Lili
18 Luglio 2022 at 13:45
Sempre colpa degli animali, noi abbiamo colture dei peggiori virus al mondo, ma chi provoca malattie sono sempre gli animali. Povera natura.
Lili
18 Luglio 2022 at 13:59
I piccioni fanno i loro bisogni e fanno schifo, noi lordiamo i boschi ma va bene così, e coltiviamo la peggior specie di virus al mondo e ci giustifichiamo, nn ho parole!
Armando
18 Luglio 2022 at 14:25
Ecco continui a non avere parole ed eviti di scriverle, se quelle che vuole scrivere sono del tenore di quelle che ha scritto. E si informi a proposito delle colture dei peggiori virus, perchè potrebbe scoprire che le colture dei virus servono alla realizzazione delle cure per le malattie che quei virus potrebbero far sviluppare. I paragoni che ha fatto tra il lordume dei piccioni, portatore di malattie e la sporcizia nei boschi non ha senso. Allora fino a che c’è immondizia nei boschi, dobbiamo chiudere gli occhi davanti a qualsiasi problema? Si rende conto se se facessimo come lei dice, vivremmo ancora nel Medioevo?