Valduggia festeggia nonna Vincenzina che compie 100 anni

Valduggia festeggia un compleanno da record: Vincenzina ha tagliato il traguardo del secolo.

Valduggia festeggia Vincenzina

Traguardo invidiabile alla casa di riposo di Valduggia: Vincenzina Clementina Tornielli ha compiuto cent’anni. La decana, conosciuta in paese per la sua attività di commerciante, è ospite della “Santi Filippo e Giorgio” da cinque anni.

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Una felice omonimia

Nata il 31 marzo del 1921 a Moncalieri, nell’area metropolitana di Torino, si è trasferita a Valduggia dopo il matrimonio con Amilcare Tornielli, di Cellio. L’omonimia nel cognome è stata la ragione del loro incontro: «Finita la guerra – spiega la nipote Sabrina Guida -, il nonno si era recato nel Torinese per conoscere quei familiari che vivevano così distanti da Cellio. In quei giorni ha conosciuto la nonna: stesso cognome, ma di due differenti ceppi. Da quell’incontro, si fidanzarono e si sposarono venendo ad abitare a Valduggia».

Il lavoro

Con il matrimonio con Amilcare Tornielli, celebrato il 27 aprile 1946, i coniugi si trasferirono a Valduggia per motivi di lavoro. Proprio a Valduggia Vincenzina Tornielli ha aperto il suo negozio, una merceria, chiamandola “La Turineisa”. Dal carattere solare e sempre disponibile, la donna ha gestito per mezzo secolo il negozio, che aveva sede in via Roma, chiudendo l’attività alla fine degli anni Novanta: «Quel negozio era un punto di riferimento per tante persone – racconta la nipote -: andava sempre molta gente, non solo per fare acquisti ma anche per poter chiacchierare. Nonna amava quel lavoro, non riusciva farne a meno. Nella sua vita però non c’è stato solo il negozio: è infatti anche un’ottima sarta».

La festicciola

Rimasta vedova, e soprattutto, dopo la frattura al femore a causa di un infortunio domestico, nel 2015 si è trasferita nella casa di riposo di Valduggia. Ed è lì che è stata festeggiata nel giorno del suo centesimo compleanno: «Siccome il clima della giornata lo permetteva abbiamo deciso di organizzare una piccola festicciola all’aperto, nel cortile della casa di riposo – spiegano le operatrici -. Vincenzina ha voluto indossare abiti eleganti, ha mangiato la prima fetta della torta preparata per lei e ha cantato e sorriso con tutte noi che abbiamo potuto essere presenti per festeggiarla».

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