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Varallo anche la spiaggia nudisti nella consegna delle chiavi

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Varallo anche la spiaggia nudisti nel siparietto satirico con il sindaco.

Varallo anche la spiaggia nudisti nel discorso di Marcantonio

Sabato 18 gennaio alla presenza di numerosi gruppi mascherati si è tenuta la tradizionale cerimonia di consegna delle chiavi da parte del sindaco alla maschera. Marcantonio e Eraldo Botta hanno intrattenuto il pubblico varallese con un simpatico scambio di doni e di battute. Inoltre Marcantonio ha voluto omaggiare con un particolare grembiule da cucina il vice sindaco Pietro Bondetti. «Lo abbiamo visto – ha commentato Gianni Nettis nei panni della maschera – in molte foto nel corso dell’inaugurazione della spiaggia, ma mai come nudista. Ora con questo grembiule avrà una tenuta più consona».

I doni di Eraldo Botta

Il sindaco invece ha voluto redarguire Marcantonio per aver dimenticato di inserire nell’elenco degli appuntamenti delle panicce dei rioni e delle frazioni quelle di Sabbia e di Crosi di Sabbia donandogli un sacco di sabbia per non scordarsi di questi luoghi. Non è mancata l’allusione alle polemiche nate per la scelta di Paolo Tiramani come interprete della “Vegia Pasquetta” madre della maschera. «Dato che – ha detto il primo cittadino – pare che tua madre ora sia di Borgosesia ti regalo uno spunto per un nuovo volume. Al posto di “Fumo di Paniccia” ora si può pubblicare “Fumo di Busecca”». L’ultimo dono è stata la fascia da sindaco come buon auspicio per Marcantonio.

La risposta di Marcantonio

Il sindaco ha ricevuto un calendario, ispirato a quello della raccolta differenziata distribuito in città, contenente le immagini di alcuni scorci di Varallo in cui compaiono rifiuti abbandonati o ammassati o le scritte comparse sui muri nella zona di Sottoriva, con il monito di tenere sotto controllo questi fenomeni. Inoltre si è scherzato sul fatto che la rupe del Sacro Monte negli ultimi mesi non sia stata illuminata, sulla nuova illuminazione della Falconera e sull’episodio del “black out” in occasione della cena benefica organizzata lo scorso anno dall’Istituto comprensivo nell’ala coperta adiacente al Parco XXV Aprile. Infine al sindaco è stata regalata una grossa scorta di “Red Bull” per meglio far fronte a tutte le vicissitudini cittadine.

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