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Visite Casa Serena, parla la coop: prima di tutto la tutela degli ospiti | LA LETTERA

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Visite Casa Serena, parla la coop: prima di tutto la tutela degli ospiti. Dalla cooperativa Anteo in merito alle visite ai degenti della struttura “Casa Serena”, riceviamo e pubblichiamo.

Visite Casa Serena, parla la coop: prima di tutto la tutela degli ospiti

«In merito ad alcune sollecitazioni apparse sulle pagine della stampa locale e di canali social sulle visite dei familiari agli ospiti di Casa Serena, visite non ancora pienamente ripristinate, ci corre l’obbligo di precisare alcuni punti fermi su cui il Gruppo Anteo quale gestore di Casa Serena ha improntato la propria gestione sanitaria e organizzativa. Gestione che corrisponde al mandato istituzionale che la Rsa “Casa Serena” persegue sia sotto il profilo etico che comportamentale e che potremmo riassumere nella più ampia tutela della salute degli ospiti.
Ad oggi questa tutela è stata pienamente raggiunta e intendiamo mantenere simile risultato nella piena consapevolezza che l’emergenza Covid non è ancora terminata e che tutte le precauzioni utili a ridurre il rischio contagio sono precauzioni prese oggi a vantaggio di domani.
Pur comprendendo le legittime rimostranze di alcuni familiari che avvertono la necessità di congiungersi con i propri cari, non possiamo che ribadire le finalità sanitarie che tale emergenza impone: tutela estrema della salute degli ospiti, cautela massima nel riaprire le visite ai familiari, mantenimento di alti standard protettivi alla luce della fragilità di parte dei pazienti ospiti.

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In tale logica la struttura si sta muovendo cercando, appunto, di coniugare il, ripetiamo, legittimo desiderio di incontro tra familiare ed ospite e la necessaria prudenza con cui questo incontro va organizzato.
A tal fine va ribadito che un ritorno al passato, perdurando tale emergenza, avrà tempi oggi non quantificabili e che l’intera organizzazione della struttura risente di tale emergenza non essendo possibile la regolamentazione delle visite come in periodo pre-covid. Le stesse normative nazionali e regionali regolano tali caute aperture affidando alla gestione sanitaria l’organizzazione sanitaria, tenendo in debito conto l’operatività quotidiana della struttura che non può mai venire meno al fine di dare priorità ad altre esigenze.
Abbiamo approntato confort-zone dove il familiare può incontrare il proprio caro all’interno di standard di sicurezza che proteggano la fragilità dei nostri ospiti e non vanifichino lo sforzo e la fatica che ormai perdura da oltre 4 mesi, del nostro personale e della organizzazione tutta.
Riteniamo che tali cautele meritino, se non la piena approvazione, almeno il rispetto da parte della Comunità che ci accoglie proprio in considerazione del fatto che ogni nostro gesto, pensiero, azione va in direzione del mantenimento della salute dei nostri ospiti. Queste brevi note erano dovute al fine di stemperare possibili polemiche o speculazioni e spiegare che se la normalità nelle visite è desiderio condiviso ed auspicabile da tutti, la responsabilità della salute di 150 pazienti ospiti di “Casa Serena” è onere condiviso solo da alcuni. Riteniamo con questa nota di avere chiarito quale sia la posizione di Anteo “Casa Serena” in merito alle visite dei familiari di cui siamo i primi ad avvertirne l’importanza a patto che avvengano in un contesto di assoluta sicurezza».

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