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Borgosesia contro la fibra ottica: «Strade indegne, ora denunciamo»

Il sindaco punta il dito contro i lavori di ripristino.

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Borgosesia contro la fibra ottica: «Strade indegne, ora denunciamo». Il sindaco punta il dito contro i lavori di ripristino.

Borgosesia contro la fibra ottica: «Strade indegne, ora denunciamo»

A un anno dal primo momento di tensione, torna il muro contro muro tra il Comune di Borgosesia e la ditta che posa la fibra ottica in città. Anzi, la vicenda rischia di arrivare al contenzioso legale.

Lo annuncia il sindaco Fabrizio Bonaccio sul suo profilo Instagram. «Dopo aver sentito i nostri legali provvederò a presentare denuncia presso la stazione carabinieri contro FiberCop per gravi omissioni nei ripristini stradali in seguito ai loro lavori di posa della fibra ottica. La problematica è gravissima perché riguarda la sicurezza stradale e soprattutto la sicurezza dei nostri cittadini, non è più possibile tollerare che anziani rischino pericolose cadute e gli automobilisti distruggano le autovetture».

Stop a nuove autorizzazioni

Insomma, esattamente come era accaduto un anno fa, il problema è quello della risistemazione della sede stradale dopo lo scavo necessario a sotterrare il cavo della fibra ottica. E per intanto, Bonaccio, annuncia lo stopo a nuove autorizzazione per la posa del cavo.

«Sì al progresso ma basta prese in giro – scrive ancora il primo cittadino -. Continuerò a non rilasciare nuove autorizzazioni per tratti richiesti perché non ci sono assolutamente le condizioni».

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1 Commento

1 Commento

  1. Ennio Bertona

    9 Ottobre 2025 at 12:51

    Molto bene, l’avessero fatto tutti i sindaci da Lozzolo Gattinara Vintebbio… e su fino a Scopello. Quanti giri in bici zigzagando per evitare il solco e le tante crepe e buche a margine! Con certi automobilisti che ci sono…
    Pochi mesi fa a S.Bernardo di Gattinara hanno deposto un tratto e sigillato il fossetto, la mattina dopo deposizione asfalto. 2° giorno tutto finito ok.
    Quindi i sistemi virtuosi ci sono, dipende dalle ditte darsi da fare o meno.
    E dai Comuni se vigilano.
    Quelli inerti vanno…ehm…”stimolati”!

    Precedenti interventi Lozzolo-Gattnara e Vintebbio sono stati lasciati irrisolti e pericolosi per due anni !!!!!
    Il pericolo è massimo per i ciclisti, soprattutto per le sigillature fatte male lasciando buchi e crepe in cui una ruota bici non solo può danneggiarsi ma provocare caduta con esiti, nel traffico, anche fatali.

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