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Il Carnevale di Borgosesia ricorda il suo menestrello Miguel Cabassa
Sabato al teatro di via Sesone una serata di musica e parole intitolata “Un sax sulla luna”.

Il Carnevale di Borgosesia ricorda il suo menestrello Miguel Cabassa. Sabato al teatro di via Sesone una serata di musica e parole intitolata “Un sax sulla luna”.
Il Carnevale di Borgosesia ricorda il suo menestrello Miguel Cabassa
Gli amici e il Carnevale di Borgosesia ricordano Miguel Cabassa, scomparso lo scorso anno. Lo faranno sabato con una serata al teatro Pro loco: “Concerto per Miguel – Un sax sulla luna” riunirà diverse persone che sono state legate a Cabassa. Fu figura poliedrica e appassionata, e punto di riferimento per molte associazioni, dal carnevale alla banda musicale, dal gruppo folkloristico al Centro anziani.
A organizzare l’evento è il comitato carnevale Borgosesia, che ha esteso l’invito a musicisti e ospiti per ricordare l’amico. «Attraverso la musica e le parole, vogliamo rendere omaggio alla memoria di una persona profondamente legata al territorio e al mondo delle associazioni, il cui impegno ha arricchito la nostra comunità».
Così, a partire dalle 21 nella sala del centro Pro loco di via Sesone, si alterneranno le voci di Cosetta Sassi, Gisella Valli, Neviano Dalvici, Beppe Pellitteri (che curerà la regia), la musica di Diego Cabassa, Davide Rodighiero, Enrico Bertolini, Umberto Cassani, Ivano Faccio, Aldo Vellati, Andrea Vaudano, gli interventi di Riccardo Brovarone, Simone Borgesio, Massimo Pozzo, Simone Pietta.
Una persona legata alle tradizioni della città
Cabassa era nato nel 1941 ad Agnona. All’anagrafe era Arcangelo Gaudenzio Giovanni, ma sin dalla gioventù divenne Miguel, in omaggio a un ciclista dell’epoca. Con la moglie Carla Fontana, sposata nel 1964, aveva condiviso interessi e passioni legati alla città. Vale a dire il carnevale, la musica, il Gruppo folkloristico, e un impegno costante in tante associazioni cittadine e con la compagnia “Il Tarlo”. Nel carnevale ha ricoperto per mezzo secolo il ruolo del menestrello del Peru, e nel 2007 era stato insignito del Premio Zanni.
L’ingresso alla serata di sabato è ad offerta libera e il ricavato sarà devoluto a Valsesia Musica per sostenere progetti musicali e culturali che riflettono la visione e l’amore per l’arte di Cabassa.
Nella foto, Miguel Cabassa con il figlio Diego e il nipote in occasione di un Mercu Scurot
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