Morto il giorno del compleanno numero 101. La Valsesia piange il partigiano Andes Cora

Morto il giorno del compleanno numero 101. La Valsesia piange il partigiano Andes Cora. Lutto a Quarona: se n’è andato uno degli ultimi testimoni della Resistenza.

Morto il giorno del compleanno numero 101. La Valsesia piange il partigiano Andes Cora

La Valsesia perde uno degli ultimi protagonisti e testimoni della Resistenza. Il partigiano Andes Cora è morto oggi, 7 marzo, giorno del suo compleanno numero 101. Era ricoverato all’ospedale di Borgosesia.

Lascia la moglie Sonia, nipoti, pronipoti e l’affezionata Maria. Il feretro sarà deposto nel cimitero di Quarona nel pomeriggio di domani, alle 15. Al saluto sono attesi i rappresentanti delle Anpi di tutta la zona.

In guerra a soli 18 anni

Nato il 7 marzo 1923, Andes Cora ha sempre vissuto a Quarona. A 18 anni venne inviato sul fronte francese con il grado di caporale goniometrista nel corpo della Guardia di frontiera. L’8 settembre 1943, giorno dell’armistizio, ritornò a piedi a Quarona per unirsi alle brigate partigiane garibaldine della Strisciante Musati.

Dapprima destinato in servizio alla pianura novarese come addetto all’artiglieria, venne poi trasferito al castello di Lozzolo dove erano detenuti numerosi prigionieri nazifascisti.

Al termine della guerra, lavorò in paese all’azienda metalmeccanica “Mussoni Zaninetti”. Con la moglie Sonia abita in corso Rolandi. Attivo nella vita associativa, è stato anche presidente degli “Amici della montagna-club monte San Grato” di Lovario.

Testimone della Resistenza

Nel 2016 Cora ha ricevuto la “medaglia della Liberazione” nel corso di una cerimonia ospitata al teatro Civico di Vercelli in occasione del 70mo anniversario della proclamazione della Repubblica. Socio dell’Anpi di Quarona, ogni anno presenzia alla cerimonia del 14 agosto che commemora i cinque partigiani giustiziati al ponte della Pietà.

E per anni (spesso al fianco delle staffette Wanda Canna e Costanza Arbeja) ha portato negli incontri organizzati con gli studenti delle classi terze della scuola media quaronese la sua testimonianza diretta sui valori e sugli ideali che hanno guidato la Resistenza partigiana nella lotta di Liberazione.

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