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Quarona e la Valsesia sono in lutto: è morto Patrizio Minaroli

Ex amministratore e ora apprezzata “voce” radiofonica, aveva solo 63 anni.

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Quarona e la Valsesia sono in lutto: è morto Patrizio Minaroli. Ex amministratore e ora apprezzata “voce” radiofonica, aveva solo 63 anni.

Quarona e la Valsesia sono in lutto: è morto Patrizio Minaroli

Era stato sindaco a Cervatto dal 2000 a 2009, e nel frattempo era stato anche assessore nell’allora Comunità montana Valsesia. Si candidò a sindaco di Quarona, ma fu sconfitto alle urne. Poi si era dedicato con passione nel rilancio di Radio Valsesia, un’emittente che aveva inaugurato i nuovi locali nel settembre 2021. Lutto in valle e soprattutto a Quarona per Patrizio Minaroli, ex amministratore e personaggio conosciutissimo in tutta la zona.

Aveva solo 63 anni ed ammalato da tempo. Negli ultimi giorni la situazione si è parecchio aggravata, tanto che sulla pagina Facebook di Radio Valsesia si legge: «Oggi noi non vogliamo scherzare. Mandiamo un grande pensiero di affetto e incoraggiamento al nostro Patrizio, in questo periodo davvero difficile. Purtroppo sarà sospeso il programma “l’Angolo della Pervi e l’Attico del Pat”, con la speranza che si possa riprendere alla grande!!! Forza Pat, sei il nostro guerriero e ti vogliamo bene».

Narratore del Venerdì Santo

Minaroli era ben inserito nelle varie attività del paese: come in occasione della rappresentazione del Venerdì Santo, dove era la voce narrante. «Il nostro narratore Patrizio è tornato alla casa del Padre – scrivono sui social -. Tutta l’Associazione si unisce nel cordoglio e nella preghiera alla sua famiglia».

Il ricordo del sindaco

«Una brava persona – così lo ricorda il sindaco Francesco Pietrasanta -. Sempre a disposizione di tutti, ironico, intraprendente e generoso. Un buono. Il 25 settembre 2021 con l’inaugurazione della sede di Radio Valsesia a Quarona ho visto nei suoi occhi una felicità motivante, contagiosa, una vittoria che sicuramente gli ha donato la forza di andare avanti, una speranza per combattere la malattia che da tempo lo affannava.

Sono addolorato e sconfortato per questo epilogo ma se penso a come Patrizio ha affrontato il suo destino non posso fare altro che prenderlo come esempio. La vita è una fortuna meravigliosa e non va sprecata. Un forte abbraccio alla famiglia».

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