Auto fantasma, altri guai per un ex pilota triverese

Auto fantasma, altri guai per un ex pilota triverese.  Gianni Lora Lamia Donin, 56 enne di Valdilana deve rispondere di una lunga serie di truffe, da molto tempo non si fa più vedere in zona. Forse, dicono alcuni, si è trasferito in Brasile. Sta di fatto che all’ultima udienza si è presentato solo il suo avvocato.

Auto fantasma, altri guai per un ex pilota triverese

L’uomo è già stato condannato una volta circa due anni fa perché aveva “venduto” una Land Rover Defender da 50mila euro superequipaggiata, che però non è mai stata consegnata. Lui però i soldi di anticipo se li era intascati. Insomma, una truffa andata a segno che gli era constata una condanna a dieci mesi con la condizionale, più 700 euro di multa e un risarcimento di danni non patrimoniali che ammontavano a 5mila euro.

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Truffe

Tra l’altro, Lora Lamia si era anche spacciato come un rivenditore ufficiale e accreditato Land Rover, ma non era vero. Adesso però quello stesso meccanismo pare sia emerso anche in altre situazioni, almeno una decina. La strategia più o meno sarebbe stata sempre la stessa: i clienti si fidavano del rivenditore e pagavano anticipi per acquistare le autovetture che interessavano.

Viaggi

Pare che una parte dei soldi sia stata utilizzata per il pagamento di soggiorni da favola in Brasile e in Grecia. Si vedrà adesso il 19 maggio quale sarà la strategia difensiva del valdilanese e del suo legale. E anche se l’accusato si farà vedere. Tra l’altro, si tratta di una persona ben conosciuta in tutto il mondo degli sport automobilistici: in passato era stato pilota e aveva partecipato più volte anche alla classica Parigi-Dakar.

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