Cronaca
Rintracciato pirata della strada che ha provocato la morte di una 40enne
Rintracciato pirata della strada che ha provocato la morte di una 40enne. L’uomo posto in stato di fermo, l’accusa nei sui confronti è di omicidio stradale.
Rintracciato pirata della strada che ha provocato la morte di una 40enne
Si chiamava Elisa Bussa, era la donna di 40 anni che nel tardo pomeriggio del 14 agosto è morta a Cavaglià. La vittima era alla guida di una moto Honda Cbr che si è scontrata frontalmente con un’auto.
Ma fin da subito la dinamica non è apparsa chiara. E si è ipotizzato che a far perdere il controllo della moto alla vittima sia stata una seconda auto che poi si era dileguata. L’ipotesi è che la donna avesse iniziato la manovra di sorpasso nei confronti di questa vettura, che però avrebbe allargato forse per superare a sua volta un trattore. Sta di fatto che Elisa Bussa ha perso il controllo ed è caduta andandosi a schiantare contro un’altra auto che stava arrivando in direzione opposta. Mentre quella che ha presumibilmente provocato l’incidente si era dileguata.
Le indagini
Decisiva si è rivelata un’immagine presa dalle videocamere attive a Cavaglià, per identificare il soggetto alla guida dell’auto che potrebbe essere responsabile della morte della motociclista. Si tratterebbe di un cittadino del Benin, che vive a Dorzano e lavora a Cavaglià.
L’uomo sarebbe stato posto in stato di fermo, l’accusa nei sui confronti è di omicidio stradale.
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