Truffa Coronavirus a Borgosesia: malvivente telefona e chiede soldi per defibrillatore

Truffa Coronavirus a Borgosesia: malvivente telefona e chiede soldi per defibrillatore. A segnalare la situazione è il sindaco Paolo Tiramani.

Truffa Coronavirus a Borgosesia: malvivente telefona e chiede soldi per defibrillatore

Una persona sta contattando cittadini, enti e attività spacciandosi come addetto comunale. Nelle telefonate il truffatore chiede denaro per l’acquisto di un defibrillatore contro il Covid19. Il primo cittadino attraverso i canali social avverte gli utenti: «E’ una truffa. Stiamo già attivando la polizia locale». Questo non è il primo caso di truffe legate al Coronavirus e le scuse sono davvero le più disparate come il caso particolare di Romagnano. 

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