Economia e scuola
Ponzone chiude scuola Giletti: a settembre i bambini a Ronco
Ponzone chiude scuola Giletti: a settembre i bambini a Ronco. Caldaia ko e così la scuola dell’infanzia “Giletti” di Ponzone si trasferirà con un anno di anticipo al “Cerino Zegna” di Ronco. Dopo un incontro con genitori e direzione didattica l’amministrazione comunale ha preso la decisione. Da settembre l’anno scolastico inizierà a Ronco.
Una decisione anticipata
In realtà l’infanzia a Ponzone avrebbe dovuto rimanere ancora per il prossimo anno scolastico nella propria sede per poi trasferirsi a Ronco secondo il piano scuola prospettato dall’amministrazione comunale, ma i problemi alla caldaia hanno indotto il Comune ad anticipare i tempi. «La caldaia ha avuto problemi per i fumi – spiega il sindaco Mario Carli –. Non possiamo intervenire come Comune in quanto lo stabile non è di nostra proprietà». Inoltre nel 2022 va a scadere l’accordo con la famiglia Giletti proprietaria dell’immobile. L’amministrazione comunale aveva già annunciato che non sarebbe stata rinnovata la convenzione, ma alla luce delle problematiche sorte si è deciso di spostare prima tutti i bambini.
LEGGI ANCHE Scuola Ponzone sarà trasformata in una Casa della salute
Spazi a disposizione
L’unica soluzione prospettata è stato il trasferimento al “Cerino Zegna”: «Gli spazi ci sono, è una struttura in grado di ospitare fino a 90 bambini e con i numeri che ci sono è possibile – riprende Carli -. Quindi con un anno di anticipo i bambini del “Giletti” saliranno a Trivero». Da settembre 2021 dunque Ponzone vedrà sia l’infanzia che la scuola primaria trasferirsi a Ronco.
Lavori al “Cerino Zegna”
Già nei giorni scorsi l’assessore Elisabetta Prederigo con i tecnici comunali e il dirigente scolastico ha effettuato un primo sopralluogo al “Cerino Zegna” proprio per capire come organizzare gli spazi. «Il 2022 era la data in cui sarebbe terminato il comodato della scuola “Giletti” – spiega Prederigo -. C’è stato un problema alla caldaia a febbraio: la proprietà non ha intenzione di intervenire e noi come ente pubblico non possiamo farlo. Abbiamo prospettato alle famiglie il trasferimento dei bimbi a Ronco. Abbiamo avuto un incontro con i genitori e ne avremo un altro anche per valutare tecnicamente la soluzione e far capire le difficoltà che si sono prospettate».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook