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Si fa mantenere da due invalidi, poi li aggredisce: condannato
Una vicenda inquietante: un 53enne si insinua nella vita di due persone fragili e le sfrutta. Il giudice gli dà una pena di tre anni e quattro mesi.

Si fa mantenere da due invalidi, poi li aggredisce: condannato. Una vicenda inquietante a Gozzano: un 53enne si insinua nella vita di due persone fragili e le sfrutta. Il giudice lo condanna.
Si fa mantenere da due invalidi, poi li aggredisce: condannato
Si era stabilito nella casa popolare di due sessantenni di Gozzano, uno dei quali invalido al 100 per cento, approfittando della loro fragilità fisica e mentale. Per mesi si era fatto mantenere con i soldi delle vittime, utilizzando i loro abiti e chiedendo la spesa a loro carico. Dopo essere stato allontanato per ordine del giudice, è tornato con prepotenza, fino ad aggredire uno dei due. Ora è stato condannato.
Il protagonista della vicenda è un 53enne di origine straniera residente a Momo, che è stato condannato dal tribunale con rito abbreviato a 3 anni e 4 mesi di reclusione. Le accuse a suo carico sono quelle di circonvenzione di incapace e violazione di domicilio.
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Usava l’alloggio come fosse suo
Secondo la ricostruzione dei fatti, l’uomo si sarebbe insinuato nella vita dei due anziani gozzanesi, ottenendo le chiavi dell’appartamento per entrare e uscire a suo piacimento. Non solo: si sarebbe fatto comprare da mangiare, avrebbe indossato i loro vestiti e si sarebbe comportato come un convivente sgradito e invadente.
L’aggressione in casa
Nonostante i numerosi inviti a lasciare l’alloggio, inclusa una diffida ufficiale del Comune di Gozzano, l’uomo è tornato. In un’occasione, avrebbe anche colpito con un pugno uno dei due anziani, aggravando la sua posizione davanti alla giustizia.
Il suo avvocato difensore aveva chiesto l’assoluzione dal reato di circonvenzione, sostenendo che il suo assistito non fosse a conoscenza delle condizioni psicofisiche delle vittime. Tuttavia, il giudice ha ritenuto le prove sufficienti a emettere una condanna.
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