Seguici su

Attualità

Gruppo bresciano vuole la Sanac: speranze per i 74 lavoratori di Gattinara

Si fa il nome di Afv Beltrame come potenziale acquirente: potrebbe essere la salvezza dello stabilimento.

Pubblicato

il

Gruppo bresciano vuole la Sanac: speranze per i 74 lavoratori di Gattinara. Si fa il nome di Afv Beltrame come potenziale acquirente: potrebbe essere la salvezza dello stabilimento.

Gruppo bresciano vuole la Sanac: speranze per i 74 lavoratori di Gattinara

E’ una società consolidata italiana e leader nel settore siderurgico ad aver presentato una offerta per l’acquisizione di Sanac. Una notizia che rilancia la speranza dei 74 dipendenti attualmente nell’organico della sede di Gattinara. Oltre che degli altri tre stabilimenti.

Si tratterebbe della Afv Beltrame Group, società bresciana leader nei settore siderurgico. Per avere la conferma bisognerà aspettare l’apertura della busta che avverrà soltanto la prossima settimana.  I sindacati sulla questione rimangono cauti, ma da Roma è arrivato un nome che per il settore è una garanzia anche di serietà.

Un colosso internazionale

Afv Beltrame Group è una realtà industriale multinazionale, un leader europeo affidabile e sfidante i cui prodotti sono destinati ai comparti dell’edilizia, cantieristica navale e ferroviaria, meccanica, automotive, oil & gas, energia. Si tratta un gruppo siderurgico del bresciano fra i leader in Italia con già stabilimenti attivi nel 2022, un fatturato dal bilancio del 2021 che si aggirava su 1,7 miliardi di euro, operativo a livello internazionale con 7 stabilimenti sparsi, oltre che in Italia, in Francia, Svizzera e Romania, dove ha completato un’operazione di acquisizione di una seconda acciaieria a Targoviste soltanto nel 2022.

Insomma un vero e proprio colosso dell’industria italiana che si sta espandendo.

L’offerta e il futuro

Ovviamente l’offerta presentata riguarda tutti gli stabilimenti Sanac, vale a dire quelli di Vado Ligure, Massa, Gattinara e Grogastu. Grazie alla pressione dei sindacati infatti si è evitato lo spacchettamento che avrebbe messo a rischio i siti industriali. Come accennato, nello stabilimento di Gattinara che produce laterizi lavorano 74 persone. Una volta erano più di 90, poi l’incertezza e la “cassa” hanno determinato un calo.

C’è la cassa integrazione continua, ma non è mai stata a zero ore.  C’è il problema degli ordini, visto che da mesi ormai Acciaierie d’Italia non fornisce più commesse a Sanac mettendo di fatto in difficoltà una azienda che fino a qualche anno fa era considerata una sorella.

Anni di stallo

Sono anni che Sanac cerca di uscire da una situazione di stallo. Il 17 febbraio del 2015 i commissari straordinari dell’Ilva presentano al ministro per lo Sviluppo economico le istanze per l’ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza. Le società in questione sono cinque e fanno tutte parte del gruppo Ilva. Tra queste c’è anche Sanac. Da allora le strade delle due società si separano.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *