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Cavallirio, addio a Franco Cominazzi. Fu imprenditore e volontario

E’ morto 75 anni, sconfitto dalla malattia. Era l’artefice della rinascita della zona dell’ex lavatoio.

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Cavallirio, addio a Franco Cominazzi. Fu imprenditore e volontario. E’ morto 75 anni, sconfitto dalla malattia. Era l’artefice della rinascita della zona dell’ex lavatoio.

Cavallirio, addio a Franco Cominazzi. Fu imprenditore e volontario

La comunità di Cavallirio piange la scomparsa di Franco Cominazzi, 75 anni, tra i fondatori del gruppo locale di Protezione civile e figura molto amata nel paese. Imprenditore, volontario instancabile e cittadino esemplare, è stato strappato alla vita da una malattia fulminea, che lo ha portato via in pochi mesi.

Il funerale è stato celebrato nei giorni scorsi. Un’intera comunità si è stretta attorno alla sua famiglia nella chiesa parrocchiale di San Gaudenzio. A portare il feretro, in divisa, sono stati proprio gli uomini della Protezione civile: un gesto simbolico che testimonia quanto Franco fosse centrale nella vita del gruppo e del paese.
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Il ricordo del sindaco

«Credo che tutti i cavalliresi che potevano esserci fossero presenti – ha dichiarato il sindaco Vito D’Aguanno – perché Franco era davvero conosciuto e stimato da tutti. Era sempre pronto ad aiutare, senza bisogno di essere chiamato: lo trovavi a sistemare un parco, decorare un angolo del paese, preparare doni per i bambini. Sempre disponibile, sempre attivo. La sua perdita è grave per tutta la comunità, ma confido che il suo esempio continuerà a ispirarci».

La riqualifica della zona ex lavatoio

Cominazzi aveva lasciato il segno in molti progetti: è stato lui a riqualificare l’ex lavatoio, oggi noto a tutti come “la zona di Franco”, con il ruscello sistemato, panchine, fiori e una madonnina. Aveva ideato il “Sentiero dei Puffi”, percorso nei boschi molto apprezzato da famiglie e camminatori. Anche durante l’ultima giornata ecologica, in primavera, era presente con il suo furgoncino, pronto a dare una mano. Solo pochi mesi fa, durante la festa di Natale, il Comune gli aveva consegnato un riconoscimento per il suo decennale impegno nella Protezione civile.

«Franco meritava davvero la riconoscenza di tutti noi», ha concluso il primo cittadino. La sua assenza si farà sentire a lungo, ma il suo spirito continuerà a vivere nei luoghi che ha amato e curato, e nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.

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