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Il vescovo sigilla la tradizione: la Beata patrona della Valsesia
Monsignor Brambilla a Ghemme per la festa che unisce anche Quarona. La cerimonia a settembre.
Il vescovo sigilla la tradizione: la Beata patrona della Valsesia. Monsignor Brambilla a Ghemme per la festa che unisce anche Quarona. La cerimonia a settembre.
Il vescovo sigilla la tradizione: la Beata patrona della Valsesia
La Beata Panacea diventa ufficialmente la Patrona della Valsesia. Lo ha annunciato ieri, domenica 7 maggio, il vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla, presiedendo la messa nella chiesa parrocchiale di Ghemme. Il 10 settembre, durante le celebrazioni per il giubileo della Beata, diventerà ufficiale ciò che i valsesiani considerano già assodato, affidando a lei la protezione di tutti i paesi della valle. La decisione fa seguito alla richiesta perorata in una lettera inviata alla diocesi dai parroci di Quarona e di Ghemme.
Intanto tra venerdì e ieri le comunità di Ghemme e di Quarona si sono unite nella grande festa dedicata appunto alla Beata: una serie di eventi ricchi di tradizione e sempre molto partecipati.
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