Fabrizio Bonaccio al timone di Borgosesia: “Io e Paolo tanto diversi, ma insieme abbiamo lavorato bene”

Fabrizio Bonaccio al timone di Borgosesia: “Io e Paolo tanto diversi, ma insieme abbiamo lavorato bene”. E’ già il candidato designato alle prossime elezioni comunali per il gruppo dell’attuale maggioranza.

Fabrizio Bonaccio al timone di Borgosesia

E ora, per i due mesi che separano dal voto, Fabrizio Bonaccio guiderà l’amministrazione comunale dopo la sospensione di Paolo Tiramani dal ruolo di sindaco per gli effetti della Legge Severino. Tiramani gli ha già idealmente passato il testimone, la scorsa settimana, al momento dell’annuncio di non avere intenzione di ripresentarsi per cercare il bis. E nell’attesa del giudizio degli elettori, Bonaccio (nominato vice a dicembre, al posto di Emanuela Buonanno) si trova a dover sostituire il sindaco nelle ultime settimane della legislatura.

Da assessore a vice, e ora con funzioni da primo cittadino, candidato alle elezioni: gli ultimi mesi non sono stati certo banali…

Riteniamo di aver lavorato bene per Borgosesia, e intendiamo proseguire. La nostra forza è nella coesione del gruppo, e la stessa mia candidatura nasce dalla condivisione con tutti i componenti del gruppo, da una naturale prosecuzione dell’amministrazione uscente.

Difatti nella lista sarà affiancato da buona parte dell’attuale gruppo di maggioranza

L’ossatura resta identica, proprio a confermare la continuità amministrativa. Ci sarà qualche nuovo nome, in sostituzione di chi non intende proseguire l’esperienza.

Mancherà il sindaco uscente però…

Certo la sua impronta era importante, il suo supporto avrebbe avuto un valore aggiunto. In questi cinque anni abbiamo lavorato fianco a fianco, confrontandoci su ogni decisione e condividendo tutto. Sotto il profilo amministrativo, ci completiamo perfettamente: io più tecnico e razionale, lui più istintivo e creativo. Paolo ha amministrato bene, e spero, se i borgosesiani lo vorranno, di essere messo nelle condizioni di fare altrettanto.

E’ alle prese con il programma elettorale…

In cinque anni abbiamo fatto molto, intendiamo proseguire nella stessa direzione perfezionando e completando con attenzione particolare all’edilizia scolastica e ai lavori pubblici, a migliorare la viabilità. Non mancheranno comunque nuovi progetti di un certo spessore.

A breve anche le altre liste e le candidature saranno svelate. Cosa si aspetta dalla campagna elettorale e come si muoverà?

Mi aspetto una sana rivalità, nel rispetto e nella sensibilità degli altri. Non cambierò quello che è il mio carattere: porterò avanti le nostre proposte, evitando qualsiasi polemica e provocazione.

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