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Una giornata di lanci del Canadair per spegnere i roghi sul Cornabecco

Continua la battaglia contro il fuoco: in cenere una quindicina di ettari di bosco e sottobosco.

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Una giornata di lanci del Canadair per spegnere i roghi sul Cornabecco. Continua la battaglia contro il fuoco: in cenere una quindicina di ettari di bosco e sottobosco.

Una giornata di lanci del Canadair per spegnere i roghi sul Cornabecco

Nella giornata di oggi, martedì 19 agosto, un Canadair ha fatto continuamente la spola tra il lago d’Orta e le montagne della Valsessera, scaricando decine di metri cubi di acqua sui roghi che stanno devastando il monte Gemevola, o Cornabecco come è chiamato familiarmente.

Al momento si vede ancora parecchio fumo alzarsi dalla montagna. Evidentemente l’incendio iniziale si è ramificato, dividendosi in numerosi fronti che è tutt’altro che facile contrastare. Tra l’altro, la zona è impervia da percorrere, il che rende difficile il lavoro delle squadre di terra, colontari Aib e vigili del fuoco.

Una quindicina di ettari in cenere

Al momento è difficile quantificare l’entità del danno ambientale, ma si stima come minimo una quindicina di ettari bruciati. Sono boschi, aree di sottobosco, qualche piccolo prato.

Al danno ambientale si aggiunge poi il costo economico, perché nella giornata di ieri hanno lavorato a lungo due elicotteri e poi anche un Canadair nel tardo pomeriggio. Oggi il Canadair è rimasto in volo pressoché tutto il giorno. Quindi il conto si misurerà in decine di migliaia di euro.

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