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Cronaca

Impiegata delle Poste di Pray sventa una truffa

Un’anziana si era presentata per effettuare un pagamento da 500 euro, ma qualcosa non quadrava.

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Impiegata delle Poste di Pray sventa una truffa. Un’anziana si era presentata per effettuare un pagamento da 500 euro, ma qualcosa non quadrava.

Impiegata delle Poste di Pray sventa una truffa

L’anziana cliente si è presentata allo sportello della Posta per fare un bonifico. Ma l’impiegata ha avuto qualche sospetto sulla destinazione del denaro, e così ha bloccato l’operazione avvisando i carabinieri. E’ successo all’ufficio postale di Pray dove l’impiegata ha sventato una truffa ai danni di un’anziana residente in paese.

Era la mattina di martedì scorso, 18 febbraio: una 81enne si era presentata in Posta per fare un bonifico da 500 euro. Qualcosa però non deve aver convinto l’impiegata che ha notato un importo consistente e per di più su un conto che sembrava sospetto. Così l’addetta ha fermato l’operazione e ha cercato di capire dalla donna cosa stesse succedendo. Nel frattempo ha chiesto anche l’intervento dei carabinieri di Coggiola che hanno tranquillizzato la donna. Sembra che la stessa abbia effettuato in passato altri pagamenti di minore entità.
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Si trattava di un raggiro

In effetti, come è stato poi confermato dalle forze dell’ordine, la donna era stata vittima di una truffa, convinta a fare un versamento che in realtà andava finire su un conto estero aperto da qualche malvivente. Le indagini sono in corso appunto per risalire agli autori del raggiro.

Il Comune contro le truffe

Proprio il Comune di Pray qualche settimana fa aveva aderito alla campagna antri truffa. E così aveva condiviso sulla propria pagina del sito Internet le informazioni dell’Arma dei carabinieri contro i raggiri.

Un utile consiglio soprattutto per gli anziani. Si legge: «Le truffe sono un fenomeno molto diffuso e prendono di mira soprattutto le persone fragili o anziane, lasciando in loro dei segni indelebili. Oltre al danno economico e al trauma psicologico dell’invasione del proprio spazio, le vittime subiscono, infatti, anche il senso di colpa di essere stati raggirati. I truffatori approfittano proprio della sensibilità emotiva e della fragilità fisica degli anziani per conquistarne la fiducia, con i metodi più disparati. Per non cadere in questi raggiri, spesso è sufficiente prendere alcune precauzioni. Non fidatevi delle apparenze e seguite i nostri consigli».

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