Sindaco diventa capellone per aiutare i malati di cancro

Sindaco diventa capellone per aiutare i malati di cancro. Questo “materiale” servirà a fare parrucche per chi deve sottoporsi a chemioterapia.

Sindaco diventa capellone per aiutare i malati di cancro

Sono mesi che il sindaco di Bioglio, Stefano Ceffa, non si taglia i capelli. E nei giorni scorsi ha anche postato sul suo profilo social una serie di foto in bianco e nero in cui si evidenzia una zazzera decisamente insolita.

Ceffa ha 49 anni, è insegnante nelle scuole superiori Cnos-Fap di Vigliano, è presidente del Cissabo Cossato, ed è anche maestro del coro diocesano interparrocchiale.

La spiegazione

Il primo cittadino del centro del Biellese orientale ha però voluto spiegare che non si tratta di un ghiribizzo estetico: «Allora sveliamo il segreto – scroive Ceffa -. Ormai me lo chiedono in millemila. Perché ti fai crescere i capelli? Non è estetica e si capisce, non è giovanilismo, non è regressione adolescenziale.

Non è un voto, ne’ il conto alla rovescia di quando smetterò di fare il sindaco. Crescono per essere donati per farne parrucche per i malati oncologici. Alla mia età ho capito che la mia testa serve a poco ma per farci crescere i capelli funziona ancora. Mistero svelato. Fatelo pure voi».

L’obiettivo è quello di arrivare intorno ai 40 centimetri, la lunghezza necessaria per poter realizzare una parrucca.
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