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Titolo regionale per Biolcati, passato dal calcio alla corsa in montagna

Papà Michele è stato centrocampista del Borgo, Tommaso a 18 anni ha conquistato un titolo regionale a staffetta nel podismo

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tommaso biocati

Titolo regionale per Biolcati, passato dal calcio alla corsa in montagna. Da ragazzino ha giocato a calcio, poi si è appassionato alla montagna e strizzando l’occhio all’arrampicata, ha iniziato a correre. E domenica 2 luglio è arrivata la sua prima vittoria importante: campione regionale Junior di corsa in montagna a staffetta.

Titolo regionale per Biolcati, passato dal calcio alla corsa in montagna

Lui è Tommaso Biolcati, 18 anni, abita a Postua, è reduce dalla maturità conseguita al liceo scientifico Ferrari di Borgosesia e in procinto di iscriversi all’università (probabilmente farà ingegneria civile al Politecnico di Torino). Il cognome non mente: è figlio di Michele, ex centrocampista del Borgosesia e della Dufour Varallo e poi allenatore delle giovanili in entrambe le società.
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E con il calcio nel dna, il neo campione regionale di corsa, da ragazzino ha iniziato a tirare calci a un pallone: «Ho cominciato seriamente all’età di 7 anni – racconta – , un po’ perché mi piaceva, è un po’ perché spinto dal papà. Ho giocato nel Borgosesia e nella Dufour e sono arrivato fino alla categoria Under 17. Facevo l’attaccante e qualche gol l’ho pure segnato».

Ha iniziato a correre da solo

Poi però è arrivato il Covid-19 e con i campionati di calcio costretti a un lungo stop a causa del virus che ha bloccato il mondo intero, Tommaso ha iniziato a correre da solo, nel rispetto delle regole in vigore allora: «Mi sono appassionato della montagna – riprende – e ho deciso di smettere col calcio. Inizialmente pensavo di dedicarmi all’arrampicata, invece mi sono tesserato per il Gsa Valsesia, dove ho trovato un bell’ambiente e dei bravi compagni di squadra, con cui è bello allenarsi Sono contento, a febbraio è arrivata la mia prima vittoria nel Brutal Trail di Ghemme, poi in primavera mi sono dovuto fermare per un po’ a causa di un’infiammazione, quindi è arrivato il titolo regionale a staffetta. Sono partito per secondo e ho dovuto soltanto mantenere il vantaggio che aveva conquistato Nicolò Lora Moretto nella prima frazione».

In gara anche il papà

Nella gara che assegnava i titolo piemontesi, che si è svolta a Tavigliano, con la maglia del Gsa ha gareggiato anche papà Michele, che insieme a Gianluca Trapella e Federico Gilardi è arrivato secondo nella categoria Master B. «Anche lui – conclude Biolcati – dopo aver allenato per qualche anno, ha smesso di andare in panchina e ha iniziato a correre. Mi dà una mano e a volte capita anche di allenarci insieme». Dal calcio alla corsa, insomma, nella famiglia Biolcati lo sport riveste sempre un posto di primo piano.

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