Aumentano gli interventi di soccorso sulle montagne della Valsesia

Aumentano gli interventi di soccorso sulle montagne della Valsesia . Tra fine giugno e luglio tratte in salvo 17 persone, e recuperati anche tre alpinisti deceduti.

Aumentano gli interventi di soccorso sulle montagne della Valsesia

Tanti interventi di soccorso in montagna nell’ultimo periodo. Dall’inizio del mese di giugno il Soccorso alpino della Guardia di finanza ha effettuato 13 interventi in soccorso di 21 persone tra escursionisti, anche esperti, e semplice appassionati dei monti, di cui 17 tratti in salvo rinvenendo, purtroppo, anche tre salme.

Le operazioni di soccorso vengono svolte dalla Guardia di finanza in stretto raccordo con il corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico della Regione Piemonte, i vigili del fuoco, il servizio 118 e le altre forze di polizia dislocate sul territorio.

Interventi a volte rischiosi

Gli interventi, molti dei quali in alta quota e in orari anche serali e notturni, sono spesso rischiosi pure per gli stessi soccorritori che, seppure esperti conoscitori delle vaste zone montagnose, devono sempre procedere con la massima prudenza e in sicurezza. Soprattutto in condizioni climatiche che, in montagna, possono cambiare repentinamente in pochi minuti.

A fine luglio i finanzieri del Soccorso Alpino hanno dovuto svolgere un intervento particolarmente complicato e rischioso, conclusosi nella serata di lunedì 28 e protrattosi praticamente per 24 ore, condotto in perfetta sinergia con tutti gli altri operatori del soccorso in montagna che ha permesso di evitare che una domenica di amore per le vette si trasformasse in una tragedia per due cittadini italiani fiorentini.

Si tratta della brutta avventura occorsa alla coppia di alpinisti che avevano lanciato l’allarme in prossimità della Cresta Signal.

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