Associazioni Quarona salvano il centro prelievi

Associazioni Quarona salvano i “prelievi del mercoledì”: al sicuro il futuro del servizio.

Associazioni Quarona salvano il centro prelievi

Associazioni alleate per mantenere il servizio che a Quarona garantisce i prelievi di sangue settimanali senza doversi recare in ospedale. Sono i cosiddetti “prelievi del mercoledì”: un servizio che rischiava di dover subire un ridimensionamento, se non la chiusura, per i sempre maggiori costi generali. E così, alla sezione Avis e a Villa Rolandi onlus si sono affiancati altri due sodalizi del paese, la Pro loco e la Società operaia. Con il coordinamento del Comune che apre l’invito ad altre associazioni di unirsi nell’appoggio.
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Come funziona il servizio

L’ambulatorio per i prelievi è attivo ogni mercoledì, dalle 7 alle 8, nei locali di via Lanzio. Il servizio permette di sottoporsi a prelievi, evitando cosi di dover raggiungere l’ospedale di Borgosesia, e avere il ritiro degli esami. Da due anni, i “prelievi del mercoledì” sono diventati (per una parte) a pagamento: la prestazione è infatti stata affidata a una ditta professionale esterna, la PrivatAssistenza, da quando le volontarie hanno concluso la loro opera alla fine del 2017. Ora, a chi si sottopone al prelievo viene richiesto il contributo di 7 euro, mentre i costi fissi generali (fissati a 80 euro per ogni mercoledì) sono sostenuti dalle associazioni.

L’orgoglio dell’amministrazione

«Una soddisfazione doppia – commenta il vice sindaco Ilaria Perincioli -: perché il servizio viene mantenuto e per la conferma che le associazioni lavorano fianco e fianco per il bene del paese». L’organizzazione dei “prelievi del mercoledì” ha anche una modifica migliorativa: su richiesta, i referti verranno recapitati direttamente negli studi dei medici di base o alla farmacia del paese, in modo da non costringere gli utenti a recarsi nuovamente nell’ambulatorio.

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