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Don Claudio passa il testimone nel basso Triverese. «L’ho chiesto io al vescovo»
Il sacerdote è arrivato a Pratrivero nel 1987, ed è rimasto sino ad oggi come guida delle comunità della zona.
Don Claudio passa il testimone nel basso Triverese. «L’ho chiesto io al vescovo». L’unità pastorale San Bernardo e Basso triverese, a partire da ottobre, diventeranno un’unica entità seguita dal nuovo parroco don Emanuele Biasetti, classe 1986, attualmente vice parroco di Biella e responsabile della pastorale sociale e del lavoro della diocesi e membro del consiglio presbiteriale di Biella.
Don Claudio passa il testimone nel basso Triverese
In un incontro delle scorse settimane il vescovo di Biella monsignor Roberto Farinella aveva annunciato il cambiamento anche a seguito della condizione di salute del parroco di Matrice don Gianni Pedrolini. Il sacerdote infatti è ospite dell’Osi della diocesi di Biella e non rientrerà a Valdilana se non per brevi visite. Anche nell’unità pastorale basso triverese ci saranno dei cambiamenti visto che don Claudio Maggia collaborerà con il nuovo parroco, ma non sarà più responsabile di Cereie, Ponzone e Pratrivero.
La richiesta del don
«Tempo fa – racconta don Claudio – avevo chiesto al vescovo di essere sollevato dal mio incarico per i miei problemi di salute e per le fragilità che ne sono conseguite. Queste non mi permettono di essere sereno nella mia missione. Quando arriverà don Emanuele continuerò a fare il prete, a stare qui almeno per ora, ma non come parroco. Mi sento più tranquillo, il prossimo anno compirò 80 anni. Quello che ho sempre fatto prima ora diventa difficile da affrontare, soprattutto la responsabilità giuridica della comunità. Come ho detto, a causa di queste mie fragilità, mi solleva sentirmi alleggerito da queste responsabilità. Ho trovato molta solidarietà, da parte dei parrocchiani in questo periodo, e sono felice di restare qua con loro anche se in un’altra veste».
Seguirà fino ad ottobre le due parrocchie
Don Maggia sino all’arrivo del nuovo parroco continuerà a seguire, come sempre, le sue parrocchie al quale è molto legato affettivamente. Il sacerdote ha iniziato il suo servizio religioso come vice parroco di Andorno, dove è stato per quattro anni. I sei anni seguenti li ha poi passati a Trivero Matrice come vice di don Dino Lanzone, attuale rettore del santuario della Brughiera. Nel 1978 è quindi stato destinato parroco a Bioglio per trasferirsi nuovamente nel Triverese con l’entrata ufficiale nella parrocchia di Pratrivero nel giorno dell’Epifania del 1987.
La prima messa celebrata a Pratrivero
Ha celebrato la prima messa a Pratrivero il 6 gennaio in veste di amministratore parrocchiale assieme a don Primo Zanotti, all’epoca parroco emerito di Ponzone, e a don Ernesto Borrione che era parroco di Cereje. «Ricordo ancora il mio arrivo – continua don Maggia – ero arrivato per mettere in pratica un’esperienza di vita comunitaria voluta da don Marchi, con don Borrione e don Zanotti. Ho tanti ricordi di momenti belli e ne avrò senza dubbio altri. Il parroco che arriverà a ottobre è giovane e preparato e sarà importante la sua presenza anche per i ragazzi. Io resterò qui, fino a quando mi diranno di restare, e sarò il collaboratore del parroco in tutte le parrocchie. Darò il mio supporto che dobbiamo valutare insieme, così come si dovrà valutare il posto che ospiterà don Biasetti. Questa è una soluzione che, come ho detto, mi rende più sereno».
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