La Valsesia in bicicletta migliore progetto dei ragazzi del Lancia. Le foto

La Valsesia in bicicletta: il progetto è stato premiato al concorso  “Alla scoperta dei personaggi valsesiani”.

La Valsesia in bicicletta

Premiati gli autori dei progetti che hanno partecipato al concorso “Alla scoperta dei personaggi valsesiani” organizzato dall’istituto “Lancia” di Borgosesia. Quattro i progetti presentati da gruppi di studenti delle classi quinte di Iti “Lirelli” e Ipsia “Magni”. La premessa su cui i giovani hanno lavorato per creare il loro manufatto è stata l’attenzione ai principi di innovazione, sostenibilità ambientale e ricaduta sul territorio ripercorrendo le esperienze di personaggi che hanno distinto la storia locale. In primo luogo la figura cui era dedicato il concorso quest’anno: l’ingegnere Giuseppe Magni.

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I progetti

Il progetto ritenuto più meritevole è stato “Turismo 4.0 – la Valsesia in bicicletta” realizzato da Santo Rosario Napoli e Alessandro Balocco, per la seguente motivazione: «Si contraddistingue per innovazione, scalabilità e modularità. Giudicato intelligente e utile, si ritiene in linea con lo spirito dell’iniziativa e delle linee guida alla base del concorso». Secondo “Il futuro nelle nostre mani” presentato da Lorenzo Mele, Filippo Balossetti, Alessandro Bellan, Meryem Erraj, Giorgia Pellegrini, Sofia Rossi: «Si contraddistingue per l’indiscussa utilità non solo rivolta ai confini valsesiani. Una menzione particolare per l’impegno profuso, l’alto valore tecnico raggiunto e per una presentazione approfondita, curata e ben esposta». Terzo classificato “Innovative tales” di Davide Negri, Carmelo Rizzuto, Alessio Tari: «Innovativo dal grande potenziale. Benchè sia ancora da definire nel dettaglio realizzativo si contraddistingue per creatività, utilità e visione del futuro». A seguire il “progetto elefantino” di Giacomo Molino e Alex Riboldazzi: «Intelligente e attuale che bene si sposa con la valorizzazione del territorio. Giudizio particolarmente positivo per l’utilità pratica rivolta alla tutela ambientale».

I premi

Un riconoscimento è stato assegnato anche alla classe terza del corso moda dell’Ipsia “Magni” per il progetto “Una moda senza gabbie: no agli allevamenti intensivi”.
A supportare l’iniziativa, offrendo i premi in denaro, sono i club di servizio del territorio, Rotary, Lions Valsesia, Rotaract Valsesia, Inner wheel e Soroptmist.

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