Quarona rende omaggio alle donne partigiane: un largo dedicato a loro

Quarona rende omaggio alle donne partigiane: un largo dedicato a loro. L’area commemorativa sorge vicino alla rotonda della Beata Panacea.

Quarona rende omaggio alle donne partigiane

L’omaggio alle donne partigiane nasce su idea dell’Anpi Quarona che ha fatto proprio un invito dell’associazione nazionale partigiani: «La proposta era arrivata da Anpi nazionale. Ci era piaciuta e l’avevamo condivisa con il Comune trovando immediatamente riscontro – riconda il presidente dell’Anpi Quarona, Marco Bozzo Rolando -. Ci sono state sottoposte alcune alternative e la scelta è caduta sul largo vicino alla rotonda della Beata Panacea dove già è posata la panchina rossa voluta dalla Croce rossa come simbolo contro la violenza sulle donne. Un’area al femminile, con un filo che lega il passato al presente. Come Anpi abbiamo scelto di celebrare le donne partigiane, come segno di gratitudine per quanto hanno fatto per la Resistenza, indispensabili collaboratrici per costruire un futuro nuovo».
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Una targa commemorativa

Dopo la benedizione di don Matteo Borroni e l’intervento del vice sindaco Ilaria Perincioli, è stata scoperta la targa.  Ad occuparsene è stata Morena Tribaudi, nipote di due combattenti, e di Francesca Lunardi dell’Anpi Quarona. La targa ricorda il ruolo delle donne nella Resistenza e i numeri riferiti alla loro attività. Alla cerimonia erano presenti anche lo storico Sandro Orsi, che ha ricordato le vicende di alcune donne partigiane del territorio valsesiano, e Giovanni Bloisi, il “ciclista della memoria”, che a bordo della sua bici percorre migliaia di chilometri toccando luoghi teatro di eventi significativi della Resistenza, e a Quarona aveva già fatto tappa tre anni fa.

L’orazione ufficiale di Michela Cella

La cerimonia si è conclusa all’oratorio con l’orazione ufficiale affidata a Michela Cella, presidente dell’Anpi provinciale di Novara, gli interventi di Bozzo Rolando e Maristella Sala e le note del violino di Lorenza Stocchi. L’Anpi Quarona ringrazia Luciano Guala che ha portato un cimelio appartenuto alla staffetta partigiana Luisa Giacchino (nome di battaglia Bruna) di Zumaglia: la bicicletta usata nell’ultimo anno di guerra per svolgere il compito di staffetta.

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