Record Francesco Surace: di corsa da Vercelli a Oropa in 5 ore

Record Francesco Surace: di corsa da Vercelli a Oropa in 5 ore. Partito alle 9 in punto da Piazza Cavour a Vercelli, Francesco Surace ha fermato il cronometro esattamente alle 14.06 davanti al santuario di Oropa: 54 Km e mille metri di dislivello per l’atleta borgosesiano, che ha corso con l’obiettivo di lasciarsi alle spalle il 2020 e di guardare al futuro con spirito combattivo e nuove speranze.

Record Francesco Surace: di corsa da Vercelli a Oropa in 5 ore

«È andato tutto benissimo – racconta Francesco – non ho avuto problemi, ero spinto da una forte motivazione che mi arrivava anche dall’indossare la divisa della Pro Vercelli, a cui volevo fare onore, e dalle tante persone che mi hanno testimoniato affetto e sostegno. Oltre a ciò, mi ero preparato bene ed infatti tutto è andato addirittura meglio del previsto: sono arrivato con circa un’ora di anticipo rispetto a quanto prospettato».

Partenza

Francesco è stato salutato, a Vercelli, da una delegazione del Comune guidata dal Vice-Sindaco Massimo Simion: il Comune ha patrocinato l’iniziativa, che ha ripercorso il tragitto di una classica sfida degli anni Settanta, la Vercelli Oropa, che all’epoca si correva in staffetta. Alla partenza, il Presidente della Pro Vercelli, Franco Smerieri, accompagnato dal capitano Schiavon, ha consegnato all’atleta borgosesiano la divisa della storica squadra di calcio, che Francesco ha portato con onore fino al cospetto della Madonna di Oropa: «Sono molto onorato del supporto ricevuto a Vercelli – racconta l’atleta – ringrazio il Comune per il patrocinio e la Pro Vercelli per avere creduto in me, tanto da realizzare una divisa con il mio nome ed il mio numero, che ho indossato con gioia e rispetto per la grande tradizione che questa maglia rappresenta».

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Come nella vita, perché un’impresa abbia successo è importante poter contare su una buona squadra, e Francesco ha avuto sempre intorno a sé i suoi amici e compagni di allenamento: «Determinante è stata la vicinanza dei miei cari amici, che mi hanno sostenuto alla partenza ed accolto all’arrivo. Alcuni, addirittura, hanno corso con me per alcuni tratti – racconta ancora il giovane atleta – ringrazio tantissimo Corrado Zappelloni che ha corso insieme a me da Massazza a Biella, così come Marco Pastore e Carlo Torello Viera, che mi hanno affiancato nel tratto di salita da Biella ad Oropa. E poi un grazie speciale ad Andrea De Angelis, che mi ha seguito per tutto il percorso con la sua bicicletta, dandomi un grandissimo supporto psicologico e tecnico. Infine, un ringraziamento a Carluccio Chiara, del GSA, che dall’auto mi ha dato consigli preziosi per tenere duro nell’ultimo, ripido tratto verso la meta. Ringrazio anche un anziano signore, che al Favaro (a pochi km da Oropa) era ai bordi della strada a tifare per me, urlandomi che lui era stato uno dei vincitori della Biella-Oropa: mi ha dato una grande carica! E infine grazie alla mia famiglia, mamma-papà-sorella e zio che hanno vissuto questa giornata con me, sostenendomi senza riserve».

Ambassador

Francesco Surace in questa avventura è stato anche ambassador di Endu, la piattaforma digitale per gli appassionati delle discipline sportive di resistenza, facendo da “apripista” all’iniziativa “Escape from 2020”, evento di aggregazione virtuale che si terrà tra il 30 dicembre ed iI I gennaio. All’arrivo ad Oropa, rinfresco per tutti e poi Francesco è tornato giù, con il cuore pieno di gioia e la mente già rivolta ad altre sfide: «Ho corso per tutti coloro che sperano in un futuro migliore – conclude Francesco – e anche per tutti coloro che ci sono stati portati via da questo 2020: dobbiamo voltare pagina, ma mai dimenticare!».

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