Attualità
Romagnano ha sistemato lo stadio: le squadre possono tornare
Terminati i lavori allo stadio di Romagnano. Installate nuove caldaie per gli spogliatoi, in programma anche un impianto elettrico più green.
Romagnano ha sistemato lo stadio di calcio
Dopo molti mesi di chiusura, lo stadio di Romagnano torna ad accogliere i calciatori. Rinnovato radicalmente il terreno di gioco, con la rimozione del vecchio manto erboso sintetico e la posa del nuovo fondale.
«I lavori compresi nel progetto originario si sono conclusi la scorsa settimana e abbiamo ricevuto i permessi per potere usare il nostro campo sportivo in deroga – spiega l’assessore allo sport di Romagnano, Gian Mario Paracchini –. Abbiamo mandato alla Lega calcio dilettantistica la richiesta di collaudo e prossimamente uscirà il tecnico incaricato ma, nel frattempo, ci hanno consentito di riprendere le attività (dagli allenamenti alle partite), in modo da terminare la ricerca di terreni di gioco in altre società sportive e altri paesi, e finendo anche di spendere soldi per gli affitti».
Un progetto da 450mila euro
Allo stadio romagnanese era stato assegnato un consistente finanziamento a fondo perduto da un bando nazionale destinato alle attività sportive.
250mila euro che, integrati con altri 200mila messi a disposizione dal Comune con l’accensione di un mutuo, hanno consentito di togliere la vecchia erba sintetica; risistemare il terreno di fondo; rifare l’impianto di irrigazione; e infine mettere in posa il nuovo manto erboso.
Efficientamento energetico
Oltre a questo, il Gestore Servizi Energetici ha messo a disposizione 80mila euro per l’efficientamento energetico all’interno del recinto del campo sportivo; come la sostituzione delle caldaie degli spogliatoi, della sede del Romagnano Calcio A.s.d. e del campo da tennis.
Nuovo impianto di illuminazione
Un altro importante intervento che il Comune spera di realizzare con l’avanzo ottenuto dal ribasso offerto dalla ditta appaltatrice è la sostituzione dell’impianto di illuminazione.
«I fari attuali sono alogeni e il loro utilizzo è altamente dispendioso – conferma l’assessore romagnanese –. Cercheremo di utilizzare il denaro avanzato per completare anche questo intervento, che non era inserito nel progetto iniziale. Se ci consentiranno di procedere, otterremo un altro importante risparmio, che andrà a tutto vantaggio della società sportiva, a cui spetta di pagare le bollette dell’elettricità».
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