Romagnano portale del contribuente per calcolare subito le imposte

Romagnano portale del contribuente: uno strumento per controllare ed effettuare i pagamenti dei tributi comunali.

Romagnano portale del contribuente

Un nuovo strumento per gestire da casa il pagamento dei tributi. Sul sito del Comune di Romagnano è attivo “Servizi on line”, il portale del contribuente, dove è possibile trovare tutte le informazioni riguardanti i tributi comunali. La consultazione attraverso l’accesso diretto alla banca dati, consentirà ai cittadini di verificare se sono in regola con i pagamenti Imu e Tari, nonché stampare gli F24 . Per accedervi occorre essere in possesso di Spid o carta d’identità elettronica per cliccare su “Area personale” e quindi su “Calcolo Imu – opzione 2”. Ogni contribuente potrà accedere alla posizione legata al proprio codice fiscale.

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Le unità catastali

Dagli uffici del municipio raccomandano di controllare l’elenco delle unità catastali esposte nella scheda Imu, prestando attenzione alle tipologie, alle rendite, alle percentuali, alle aliquote e ai mesi di possesso indicati, e che le unità catastali riportate rappresentino di fatto, situazioni imponibili e soggette a Imu. Si invita a segnalare tempestivamente all’ufficio tributi (responsabiletributi.romagnano.sesia@reteunitaria.piemonte.it) eventuali discordanze rispetto alla situazione reale aggiornata ed effettiva: la banca dati potrebbe contenere errori, imprecisioni e duplicazioni, derivanti da importazioni dati catastali.

Online

«L’emergenza Covid10 – affermano del municipio – ha dimostrato l’importanza di riuscire ad accedere ai servizi comunali attraverso le procedure on line, per cui invitiamo i cittadini ad utilizzare i servizi on line del Portale del Contribuente e a segnalarci qualsiasi dubbio o problema».
Il servizio on line riguardante l’Imu, precisano dal municipio, ha il solo scopo di agevolare i contribuenti, ma non preclude in alcun modo all’ufficio tributi di effettuare successive verifiche o comminare sanzioni nel caso emergano, nei controlli successivi, situazioni catastali o di fatto difformi da quelle presenti sul portale.

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