Romagnano ricorda Piero Oioli, colonna della Cgil e del Pd

Romagnano ricorda Piero Oioli, colonna della Cgil e del Pd. Profondo cordoglio ha suscitato la scomparsa improvvisa all’età di 91 anni dell’ex sindacalista e attivista del Pd cittadino fin da ragazzo.

Romagnano ricorda Piero Oioli

L’uomo, classe 1929, è scomparso all’ospedale di Borgomanero serenamente, a poche settimane di distanza dalla moglie Giulia Grai, sua coetanea. Oioli era originario di Cavaglio D’Agogna, ma da oltre 60 anni viveva a Romagnano con la famiglia. Lui e la moglie si erano uniti a Romagnano dal 1960 con rito civile e dalla loro unione sono nate le figlie Paola e Antonella, molto legate ai genitori. «E’ stato sindacalista Cgil a Borgomanero negli anni ‘70 – affermano le figlie -, poi a Novara e a Borgosesia. Lavorava all’ufficio vertenze, i lavoratori si rivolgevano a lui e lui si rivolgeva al tribunale del lavoro. Ha iniziato intorno ai 30 anni a fare il sindacalista. I nostri genitori fino a quattro mesi fa erano autonomi, non avevano patologie particolari, nostro padre si è lasciato andare dopo la scomparsa della moglie. Era un padre affettuoso che a ottobre avrebbe compiuto 92 anni, come genitori ci hanno aiutato e non ci hanno mai fatto tribolare».

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Persona di saldi ideali

Alla cerimonia funebre Giancarlo Medina, rappresentante del circolo Pd di Romagnano, ha letto un ricordo. «Conoscevo Pietro da una trentina d’anni, quando sono entrato nel partito – afferma -. Rimarrà per sempre indelebile l’esempio di dedizione ai valori della sinistra. Nato sotto il fascismo, ha sempre interpretato l’ideale democratico di rinascita dell’Italia. Ha saputo credere e servire le proprie idee nel lavoro, nel sindacato e nel partito dove era sempre presente in tutte le iniziative. Comunista convinto e vero riformista, seguì le scelte innovative del partito con invidiabile esempio di fermezza e impegno. A noi spetta il compito di proseguire nel tutelare e rafforzare le sue idee e i suoi ideali. Faceva valere all’interno del sindacato i diritti delle persone, era sempre serio e convinto in quello che faceva».

Ne danno il triste annuncio Paola, Antonella con Claudio e l’amato nipote Loris, cugini e parenti tutti. Il rito delle esequie è avvenuto presso il cimitero cittadino, lunedì mattina, seguito dalla sepoltura.

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