Valduggia, bimba di 7 anni dona il midollo per il fratello malato

Valduggia, bimba di 7 anni dona il midollo per il fratello malato. Ridan e Ohana, due guerrieri contro la leucemia. A ottobre l’intervento che accende la speranza.

Valduggia, bimba di 7 anni dona il midollo per il fratello malato

Ridan e Ohana aboitano a Valduggia e sono due piccoli grandi guerrieri, con tanto coraggio e un cuore immenso. C’è un nemico da combattere che si chiama leucemia, scoperta tre anni fa, che non lascia in pace il piccolo Ridan (9 anni). E così la sorella Ohana (7 anni) ha deciso che gli donerà il proprio midollo per sconfiggere il male insieme. Un gesto pieno d’amore che arriva dal cuore e che legherà ancora di più fratello e sorella.

E’ una storia piena di speranza, ma anche di tanto entusiasmo. Attorno al guerriero Ridan e alla sua aiutante Ohana c’è una famiglia di Valduggia che da tre anni affronta una sfida difficile con la mente sempre rivolta al domani. Lo dice mamma Romina. «Cerchiamo di prendere questa situazione in modo spensierato. Sono ormai tre anni che andiamo avanti a ricoveri in ospedale e periodi a casa, ma cerchiamo sempre di non concentrarci mai sul momento. Abbiamo sempre la mente rivolta al dopo: cosa facciamo? Cosa organizziamo? Dove andiamo?»

E’ un modo per affrontare in modo positivo una situazione difficile dove il fisico è messo alla prova, ma la mente ha bisogno di essere proiettata in avanti pensando di superare il momento difficile il prima possibile.

La battaglia contro la malattia

Tutto è iniziato tre anni fa. «Era settembre 2020 – ricorda -, il nostro Ridan aveva iniziato ad essere più debole e ad avere ematomi sulla pelle. Ci siamo subito rivolto ai medici. Su consiglio della pediatra avevamo effettuato le analisi, scoprendo la leucemia».

Da allora la famiglia è seguita dal Policlinico di Pavia alternando periodi di ricovero a periodi a casa. «Ridan – riprende la mamma – ha affrontato nove mesi di terapia. Sembrava che le cose andassero bene. A ottobre le analisi erano positive, tutto sembrava passato». Sembrava la fine di un incubo, ma non era così. Infatti a fine maggio la malattia è tornata.

Una scelta coraggiosa

E a quel punto la soluzione prospettata dai medici del Policlinico è stata quella del trapianto di midollo. La sorella Ohana, di 7 anni, è compatibile. «Donare il midollo è stata una sua scelta – spiega mamma Romina -. Ne abbiamo parlato a Ohana, subito ha avuto paura. Non l’abbiamo costretta, perchè doveva essere un gesto che partiva da lei».

Ohana ha preso coraggio e ha deciso di aiutare il fratellino. «E’ un gesto bello e importante che arriva dal cuore», conferma la mamma.
Ora si aspetta il mese di ottobre quando i due piccoli guerrieri uniti, come in una storia, affronteranno il male. La data dell’operazione in ospedale non è stata ancora fissata, ma ormai manca davvero poco.

Tutti fanno il tifo per il piccolo Ridan che in sala operatoria avrà al suo fianco la sorella Ohana capace di una scelta importante e coraggiosa. Ma l’intera famiglia e tanti nuovi amici faranno il tifo per la loro battaglia piena di speranza e di tanto coraggio.

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