Scoppio di Quargnento: coniugi condannati a 30 anni

Scoppio di Quargnento: Giovanni Vincenti, proprietario del cascinale, e la moglie Antonella Patrucco sono stati condannati a trent’anni.

Scoppio di Quargnento, la condanna

Trent’anni: questa la condanna inflitta in primo grado dal tribunale di Alessandria a Giovanni Vincenti e alla moglie Antonella Patrucco, con l’accusa di omicidio plurimo aggravato. Tra il 4 e il 5 novembre 2019 tre vigili del fuoco persero la vita nell’esplosione di un cascinale di loro proprietà: l’esplosione, secondo le indagini, sarebbe stata provocata dagli stessi proprietari.

“Colpa, non dolo”

I legali dei coniugi annunciano l’intenzione di ricorrere in appello. «Siamo ancora convinti non avesse intenzione di uccidere – è la loro dichiarazione, riportata da Ansa – Il processo è ancora lungo. Sosterremo in appello la colpa gravissima, non il dolo».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook