Pneumatici estivi: quando si possono utilizzare e cosa prevede il Codice della Strada

Le gomme estive sono un particolare tipo di pneumatico, sviluppato per essere utilizzato in presenza di precise condizioni ambientali e climatiche. Grazie alla struttura del battistrada e alla composizione della mescola, infatti, riescono a garantire aderenza e trazione ottimali, anche quando le temperature sono particolarmente elevate. Si tratta di un’opzione piuttosto diffusa, soprattutto laddove il clima estivo può risultare molto ‘stressante’ per le gomme; di contro, la sostituzione delle coperture ‘stagionali’ può risultare piuttosto onerosa dal punto di vista economico, tant’è che sempre più spesso gli automobilisti si avvalgono di e-commerce specializzati come Euroimportpneumatici.com per valutare gli pneumatici estivi in vendita e individuare il prodotto più vantaggioso per qualità e prezzo.

Detto ciò, va tenuto presente come, in Italia, l’impiego delle coperture estive è regolamentato dal Codice della Strada e da specifici provvedimenti del Ministero dei Trasporti. In realtà, le disposizioni vigenti riguardano esclusivamente le gomme invernali, individuando al contempo il perimetro normativo relativo alla circolazione con gli pneumatici estivi. Di seguito, vediamo tutto quanto c’è da sapere in merito, per gestire al meglio la manutenzione della propria vettura e non rischiare sanzioni amministrative in caso di accertamento.

Cosa prevede il Codice della Strada

L’articolo 6 stabilisce che l’ente proprietario della strada può “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”. Il provvedimento può essere emanato dall’ANAS o da enti locali (Regione, Provincia o Comune) mediante apposita ordinanza e deve essere reso noto per mezzo di specifica segnaletica verticale.

Il periodo di utilizzo delle gomme estive

Il Codice della Strada, riformato all’inizio degli anni Novanta, non individua una precisa ‘finestra’ temporale circa l’obbligo di impiego delle gomme invernali. Per questo, si è reso necessario, successivamente, introdurre indicazioni più specifiche rispetto al periodo durante il quale è obbligatorio circolare con le “dotazioni invernali”.

Il Ministero dei Trasporti, con apposito provvedimento, ha stabilito che l’obbligo di circolazione con pneumatici da neve va dal 15 ottobre al 15 aprile. Nel 2014, poi, è stata introdotta una proroga di un mese rispetto i termini di cui sopra: in sostanza, quindi, è possibile usare le gomme estive non prima del 16 aprile e non oltre il 14 novembre (sfruttando al massimo i 30 giorni di deroga concessi per la sostituzione).

Al di fuori di questo arco temporale, l’impiego di coperture diverse da quelle invernali è consentito solo sulle strade che non sono interessate da provvedimenti restrittivi. In aggiunta, è generalmente vietato circolare con gomme estive in presenza di neve o ghiaccio sul fondo stradale, dal momento che le caratteristiche di tali pneumatici non garantiscono riscontri adeguati in termini di sicurezza durante la marcia su strada.

Al contempo, non è sempre possibile mantenere le gomme invernali anche durante il periodo estivo. In linea di principio, il Ministero dei Trasporti ha specificato come non esistano limitazioni temporali all’utilizzo degli pneumatici da neve; da ciò si potrebbe desumere che siano ammessi alla circolazione in ogni periodo dell’anno. In realtà, per non incorrere in sanzioni amministrative, durante il periodo che va dal 16 aprile al 14 ottobre, è possibile circolare con pneumatici invernali, a patto che il relativo codice di velocità sia inferiore a quello riportato sul libretto di circolazione del veicolo. In alternativa, come detto, le coperture termiche possono essere rimpiazzate con quelle estive.

Quando conviene cambiare le gomme invernali?

La risposta è meno semplice di quanto possa sembrare. In assenza di un reale obbligo normativo, la sostituzione degli pneumatici invernali con quelli estivi risponde esclusivamente a esigenze tecniche e pratiche. In sostanza, se durante l’estate e l’autunno si viaggia in auto in zone dove le temperature medie sono molto alte, è consigliabile optare per le coperture estive, in quanto la mescola ‘dura’ e il battistrada meno scolpito assicurano una migliore trazione sui fondi asciutti e un minor impatto su consumi ed emissioni.

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