A lanciare l'allarme è stata la figlia.
Un intervento di eccezionale delicatezza per dare coraggio e acquistare la fiducia della giovane.
La vicenda è accaduta questa mattina nel Trinese.
Le indagini sono in corso per chiarire chi siano i responsabili.
Sulla vettura tre pluripregiudicati, il conducente e proprietario del mezzo denunciati.
Inseguimento sino a Masserano. Nei guai sono finiti tre soggetti classe 1981 e 1983.
In un caso sarebbero anche state lanciate pietre. Futili i motivi che hanno fatto scattare la "miccia".
Un "tutti contro tutti" che ha coinvolto anche una 17enne.
Il protagonista della vicenda è un 15enne del Torinese.
Condotto in carcere, deve scontare quasi due anni e mezzo di pena residua.
Le indagini sono in corso. La vicenda è accaduta ieri sera.
Le urla hanno portato una donna a lanciare l'allarme.
I militari sono riusciti a riportare la calma nella palazzina.
Il protagonista della vicenda era già stato condannato per stalking e minacce di morte all'ex.
I carabinieri hanno fatto una scoperta sconcertante nel Vco. Nei guai un uomo di 68 anni, residente nel Novarese.
Nei guai una 37enne che durante un interrogatorio se l'è presa con un pubblico ufficiale.
Il comportamento della donna ha allarmato le persone presenti che hanno chiesto l'intervento dei carabinieri.
Una donna in stato di ebbrezza si è seduta sul parapetto di un ponte e desiderava farla finita. A dare l'allarme è stato un passante.
I militari si precipitano a casa della ragazza, ma per fortuna si trattava di un falso allarme.