Asl Vercelli replica: i cittadini di Roasio avranno il loro medico

Asl Vercelli replica: «Manca personale, ma i cittadini i Roasio avranno il loro medico».

«I cittadini i Roasio avranno il loro medico»

Dopo la protesta del sindaco di Roasio sul futuro del centro medico, l’Asl Vercelli risponde.

«I cittadini di Roasio saranno coperti e non rimarranno senza dottore». Lo ha dichiarato la direttrice generale dell’Asl Vercelli Eva Colombo, che ha deciso di spiegare le ragioni dei cambiamenti avvenuti nell’ultimo periodo.

È forse ai cittadini di Roasio, più che al sindaco, che è necessario spiegare le ragioni delle scelte attuate dall’Asl di Vercelli in merito alla mancata sostituzione, in toto, dei tre medici di medicina generale che il Comune di Roasio ha avuto fino a una ventina di giorni fa.

Al sindaco, infatti, sono state ampiamente chiarite le motivazioni nelle due lunghe conversazioni telefoniche, prima con il direttore del distretto e poi con me il 25 novembre; e successivamente con una missiva, nella medesima data. Confesso che, al momento del colloquio, non mi ero preoccupata di informarmi sulla sua appartenenza politica, come, spero provocatoriamente, stigmatizza in uno degli articoli pubblicati dai giornali locali sulla vicenda.

Una carenza strutturale di medici

L’Asl di Vercelli era carente di sedici medici di medicina generale. Dopo ben due bandi rimangono, a oggi, ancora scoperti sei ambiti territoriali.

In questa situazione è evidente che alcuni medici dovranno prestare servizio a favore di più di un Comune. Roasio, che con circa 2300 abitanti potrebbe essere soddisfatto con la presenza di due medici (ogni medico infatti può avere fino a 1500 assistiti), si è trovato a fine novembre privo di due medici per intervenuto pensionamento. Uno di questi due sarà sostituito a partire dal primo gennaio 2022.

A Roasio tre medici a disposizione

Espletati i bandi per la selezione dei medici di medicina generale, l’Asl, all’atto della sottoscrizione del contratto, può imporre ai nuovi medici di collocare il proprio studio in un unico Comune e non può imporre di recarsi in un secondo Comune.

Uno però avrà lo studio a Rovasenda

Individuando i territori carenti e riscontrando che il Comune di Rovasenda era rimasto privo dell’unico medico, l’Asl ne ha assegnato uno a questo Comune. Il medico è però tenuto a prendere in carico anche gli abitanti di Roasio, che potranno nuovamente contare su tre medici (di cui uno però riceve i pazienti a Rovasenda).

I cittadini possono pertanto essere tranquilli, non così sarebbe stato per quelli di Rovasenda se l’unico medico loro assegnato fosse stato dato a Roasio.

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