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Borgosesia presidente Pro loco nel consiglio nazionale dell’Unpli

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Borgosesia presidente

Borgosesia presidente Pro loco eletto nell’Unpli: è il primo rappresentante originario del Vercellese nel consiglio nazionale.

Borgosesia presidente Pro loco all’Unpli

Un ruolo di primaria importanza per Antonello Pirola: già presidente della Pro loco di Borgosesia e della Provincia di Vercelli, è entrato a far parte del consiglio nazionale dell’Unpli, l’ente che riunisce più di seimila Pro loco italiane. Resterà in carica per quattro anni: «Quattro anni in cui cercherò di portare la voce del territorio, e di assicurare visibilità e ogni sostegno possibile» anticipa. Si tratta di una nomina storica, in quanto è la prima volta nella storia dell’Unpli che un rappresentante vercellese si trova a far parte del consiglio nazionale.

La visita

Le elezioni per il rinnovo delle cariche nazionali sono state nel fine settimana, a Fontaneto d’Agogna. I lavori sono stati preceduti dalla visita a Borgosesia del presidente nazionale in carica, Antonino La Spina, per prendere contatto con la realtà valsesiana e conoscere il teatro Pro loco di via Sesone, la cui stagione teatrale è uno dei fiori all’occhiello della città. Da un paio di settimane Pirola è stato eletto alla guida dell’Unpli provinciale, che raccoglie le Pro loco del territorio vercellese, nomina a cui in pochi giorni sono seguite quelle per il consiglio regionale e il consiglio nazionale. Nel consiglio regionale, guidato dal torinese Fabrizio Ricciardi, il borgosesiano figura di diritto per il prossimo quadriennio essendo presidente provinciale. A Torino, sarà affiancato da altri due esponenti valsesiani: Alberto Daffara della Pro loco di Piode e Gian Paolo De Dominici di Rossa.

Il consiglio nazionale

Più laboriosa l’elezione nel consiglio nazionale dell’Unpli, dove il Piemonte ha a disposizione tre posti. E Pirola ha ottenuto i voti necessari per entrare, e per diventare il primo rappresentante vercellese nell’assemblea nazionale: «Sono convinto sia un’ottima opportunità per la provincia e per la Valsesia in particolare – è il suo commento -. E’ un risultato prestigioso a livello personale, ma ritengo sia altrettanto importante per il territorio che finalmente sarà preso in considerazione in ambito dirigenziale. Questo potrà significare maggiore visibilità e supporto economico. Per la prima volta, dove vengono prese le decisioni importanti, ci sarà la voce della nostra zona: il Vercellese, e la Valsesia in particolare, potranno godere di maggiore considerazione».

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