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Cure dentali e visite mediche: per molti gattinaresi sono “sogni irrealizzabili”. L’aiuto del Rotary cittadino

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Cure dentali, visite mediche, strumenti scolastici e sport: per molte persone si sono trasformate in lussi. Una situazione allarmante.

Cure dentali e visite mediche

Un bando rivela una realtà allarmante. Cinque progetti riguardano un contributo per cure dentali, quattro per visite specialistiche, tre per strumenti scolastici, altrettanti per attività sportive, due per bollette e bolli arretrati, e altri due per vestiti e la cameretta dei bambini. Doveva essere un bando per i “sogni nel cassetto”, destinato all’abbonamento in palestra o alla pizza con i nonni. Invece i “desideri” riguardano necessità primarie, cose che in una società che si definisce civile dovrebbero essere scontate. Questo il risultato preoccupante dell’iniziativa del Rotary di Gattinara, nell’ambito dell’iniziativa #IlRotaryCheServe.

Un quadro allarmante

Un quadro che gli stessi organizzatori definiscono allarmante. «Ci siamo stupiti del contenuto dei progetti consegnati – afferma la presidente del Rotary gattinarese, Simona Ramella Paia -, in qualche caso si è trattato di richieste per progetti che abbiamo ritenuto non indispensabili; ma altri ci hanno mostrato il quadro di una situazione sociale preoccupante». Su 78 schede consegnate, la commissione ha selezionato 25 progetti, finanziandone poi 19, fino a un massimo di 350 euro. «Questo progetto – spiega la presidente – ha avuto, da un lato, l’obiettivo di mettere in evidenza i bisogni dei cittadini per valutare eventuali interventi futuri; dall’altro, tendere una mano concretamente a chi aveva bisogno». E ha colto pienamente nel segno, tanto che «la notevole partecipazione all’iniziativa ha riscontrato il plauso del Governatore distrettuale: è possibile che venga adottata anche in altri territori», precisa Ramella Paia.

Il progetto

Il progetto, partito qualche mese fa, è stato attuato grazie alla collaborazione del Comune, attraverso la distribuzione nei negozi di schede prestampate, su cui gli interessati hanno potuto esprimere il loro “desiderio”. Un’iniziativa rivolta alle famiglie di Gattinara che, in particolare dopo la crisi legata alla pandemia, si sono trovate in difficoltà economica. «La commissione di valutazione – spiega Ramella Paia – era costituita da rotariani e autorità della città che, in modo obiettivo e attento, hanno individuato chi aveva fatto richieste in linea con il bando pubblicato».

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