Roasio dà posti di lavoro: la risposta del sindaco

Roasio dà posti di lavoro: è deciso che il Comune assumerà due nuovi impiegati.

«Roasio dà posti di lavoro, non poltrone»

«La decisione di attivare la richiesta di assunzione di due impiegati comunali non è sicuramente dettata dalla volontà di “distribuire poltrone” bensì dalla necessità di garantire il normale funzionamento degli uffici comunali e, di conseguenza, di assicurare un corretto e puntuale servizio al cittadino senza causare ritardi e disservizi all’utenza, oltre che la possibilità di creare posti di lavoro». Risponde così il sindaco Gianmario Taraboletti alle proposte dell’ex sindaco Ubaldo Gianotti, che aveva criticato la scelta del Comune di prendere due nuovi dipendenti in Comune per sostituire due prepensionamenti.

Due mansioni essenziali

«Soprattutto per quanto riguarda le mansioni che competono all’ufficio anagrafe, è inconcepibile pensare di “ridistribuire” i compiti e gli incarichi al personale addetto ad altri servizi, dal momento che l’attività anagrafica costituisce la base di numerosi altri servizi pubblici. Inoltre, occorre sottolineare,  negli ultimi anni il ruolo dell’operatore demografico è di gran lunga cambiato, dal momento che una serie di leggi ha trasferito agli addetti di questo settore compiti che prima erano dell’autorità  giudiziaria: e parlo delle unioni civili, del riconoscimento di cittadinanza Jure Sanguinis, della gestione degli immigrati comunitari, della carta di identità elettronica, dell’attribuzione del cognome materno al figlio… e molto altro». Questo significa, da parte dell’operatore, avere competenze tecniche molto precise e complesse. «Una funzione che è ben lontana dall’ipotesi fatta da Gianotti di un “impiegato tappabuchi”».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook