Variante Serravalle: arrivano quasi 200mila euro per il primo step

Variante Serravalle: arrivano quasi 200mila euro per il primo step. Nelle scorse settimane si era già parlato di questo progetto ed ora la conferma della “prima pietra” per concretizzare il collegamento.

Variante Serravalle: arrivano quasi 200mila euro per il primo step

A darne notizia è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Riva Vercellotti dopo l’approvazione in aula consiliare dell’emendamento che, tra i diversi punti, ha previsto anche un finanziamento di 190mila euro a favore della Provincia di Vercelli per il progetto di fattibilità della variante di Serravalle. Con il nuovo collegamento si riuscirà a raggiungere più rapidamenteo  Grignasco, Borgosesia e Valduggia.

«Uno speciale ringraziamento va all’assessore al bilancio, Andrea Tronzano, per aver capito e accolto questa mia proposta che rappresenta il punto di partenza per realizzare l’opera.
Per la Variante della Valsesia serve dimostrare di crederci, serve la credibilità della proposta, serve investire risorse nella progettazione e poi i soldi da Roma possono arrivare».

Iter del finanziamento

Il contributo per la progettazione preliminare andrà direttamente alla Provincia di Vercelli: «Con l’assessore ai trasporti, Marco Gabusi, da alcuni anni ci confrontiamo su quali siano i soggetti che possono realizzare bene e in tempi ragionevolmente rapidi la progettazione di un’opera viaria anche di interesse sovra regionale e la mia tesi è sempre stata di conferire gli incarichi agli enti territoriali, perché sono quelli più vicini al territorio e che credono nelle opere».

Le tempistiche del progetto

Sulle tempistiche Riva Vercellotti precisa: «Seguirò nei prossimi mesi il velocizzarsi delle pratiche per l’accordo tra Regione e Provincia, intanto non posso che esprimere una grande soddisfazione perché si tratta di un’opera strategica che, insieme alla Pedemontana e al completamento della tangenziale di Romagnano renderà certamente più competitivo e attrattivo il territorio valsesiano e tutto l’Alto Piemonte».

Un percorso impegnativo

A detta del consigliere regionale, il progetto sarà impegnativo: «Il percorso non sarà certamente rapido e facile ma il primo concreto passo è stato fatto. Ora inizia la fase di partecipazione e di confronto con le amministrazioni coinvolte e con tutti i portatori di interesse. Più si lavorerà bene in questa fase, più sarà facile avere un progetto condiviso e promuovere tutte le successive azioni per ottenere le risorse necessarie».

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